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Star Trek Discovery: Aftermath, cosa è successo a Spock e Pike?
È uscita, sul mercato anglosassone, una miniserie in tre albi che racconta le vicende dell'Enterprise, guidata dal capitano Pike, subito dopo la conclusione della seconda stagione della serie televisiva.
LeggiA Praga la prima Comic Con: arte, letteratura e diverimento
Un reportage dalla prima Comic-Con di Praga, tra artisti italiani, una mostra su Star Wars e ospiti di livello internazionale.
LeggiLa Compagnia di Picard
Uno sguardo scherzosamente Tolkieniano ai volti nuovi della serie Star Trek: Picard.
LeggiMichael Chabon: un premio Pulitzer alla corte di Star Trek
L’autore di Il sindacato dei poliziotti yiddish racconta la sua esperienza come sceneggiatore di Star Trek: Picard.
LeggiPicard, Star Trek al tempo del sovranismo
[Attenzione Spoiler] Una riflessione sula nuova serie di Star Trek, in streaming su Amazon Prime Video, come specchio dei tempi in cui viviamo.
LeggiNella casa di Aryaman, il nuovo romanzo breve di Elizabeth Bear
Nell’era digitale e dei social network la fantascienza ha trovato un suo spazio che potremmo definire "quasi naturale". Ecco allora che in questa rubrica segnaleremo un account twitter, una pagina facebook e un video su youtube e ancora un ebook, un film digitale (da noleggiare o scaricare) e una app. Il tutto ovviamente dal sapore fantascientifico.
LeggiI film di Alien, cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato
Da Aliena a Prometheus, ombre e luci di una saga cinematografica.
LeggiLe Cosmic Girl degli anni Settanta
Una rubrica sull'onda della nostalgia, dove raccontiamo fumetti di fantascienza dimenticati o comics di altro genere che saltuariamente hanno incrociato la science fiction.
LeggiI 5 migliori videogiochi di Star Wars
Classifiche a volte serie (o quasi) a volte completamente bizzarre. Un gioco, o poco più, per parlare di fantascienza.
LeggiQuella volta che Jack Vance diventò un Thumbwagger
Pubblichiamo, per gentile concessione della Delos Digital, un estratto dell’autobiografia di Jack Vance, dal titolo Ciao, sono Jack Vance! (e questo libro sono io), nella traduzione di Marco Riva, vincitrice nel 2010 del Premio Hugo, pochi anni prima della scomparsa dello stesso Vance.
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