Ricerca: «colpo-di-una-notte-di-mezz-estate»
William Gibson: nessuna mappa per questi territori
Nessun autore ha saputo rivoluzionare il mondo della fantascienza come ha fatto lui: con un romanzo subito impostosi come manifesto di una nuova letteratura e una manciata di racconti è riuscito a dischiudere un’intera sterminata frontiera immaginifica agli scrittori della sua generazione. Un’influenza che continua a esercitare ancora oggi, e ben oltre i sempre più labili confini del genere. Cantore di un futuro distopico, talento visionario senza pari, se il mondo che ci circonda è come lo conosciamo lo dobbiamo in parte anche a lui: William Gibson.
LeggiLa notte del gladiatore
4 su 5
di Gordon Russell (pseudonimo per Vanna de Angelis e Dario Battaglia)
2005, Piemme, 2006
La notte dei tempi
3 su 5
di René Barjavel
La nuit des temps, 1968, Nord, 2006
I Guardiani della Notte
2 su 5
DVD vendita - 1 disco
Nightwatch, Russia, 2005
di Timur Bekmambetov con Konstantin Khabensky, Vladimir Menshov, Valeri Zolotukhin, Mariya Poroshina, Galina Tyunina, Yuri Kutsenko, Aleksei Chadov, Zhanna Friske, Ilya Lagutenko
Tesori italiani
Dove vanno a finire i capolavori della fantascienza? Tutti quegli stupendi romanzi pubblicati decine d'anni fa da questa o quella rivista ormai cessata, da questa o quella casa editrice ormai chiusa, mai ristampati, mai riscoperti... Lanfranco Fabriani scava nella sua biblioteca alla ricerca di tesori perduti. I lettori dovranno scavare nelle bancarelle dei libri usati per trovarli, mentre gli editori possono anche prendere queste note come consigli...
LeggiKurt Vonnegut: la tragica ironia del vivere
Di lui si dice che sia partito dalla fantascienza per diventare uno dei maggiori scrittori nordamericani. Un umorismo irriverente e una spietata satira sociale reggono le direttrici della sua produzione. L’involuzione empatica provocata dalla tecnologia e la denuncia senza mezze misure dell’idiozia e dell’assurdità della guerra sono i temi ricorrenti della sua produzione. Leggendo i suoi libri può capitarvi la surreale occasione d’imbattervi in Kilgore Trout, uno strampalato scrittore di fantascienza. Signore e signori, a voi: Kurt Vonnegut.
LeggiIntervista con Paolo Aresi
Si intitola La scala infinita il romanzo col quale Paolo Aresi, giornalista di Bergamo già autore di altri due romanzi di fantascienza editi dall'Editrice Nord, ha visto l'edizione del 2003 del Premio Urania. Il romanzo è previsto in uscita per l'autunno.
LeggiLa notte del Moro
Racconto di Giovanni De Matteo
Sono nato nel 1981 a Policoro (MT), ma da quasi sempre la mia vita si snoda attorno a Castelnuovo di Conza, 800 anime sospese tra l'Irpinia e l'Appennino Lucano. La vita di paese non ha mai offerto grosse occasioni di svago, così ho trascorso l'adolescenza divorando i libri che mi capitavano a tiro. L'incontro con la fantascienza risale al 1993, quando il fatidico Almanacco della Bonelli mi schiuse le porte di un mondo che fino a quel momento mi ero sempre limitato ad assimilare nella forma di seconda mano delle trasposizioni cinematografiche. Ho cominciato con Lovecraft, Van Vogt e Asimov, per poi proseguire con Dick, Pohl, Heinlein, Herbert, Ballard, fino a Gibson, Sterling, Di Filippo e l'ondata cyberpunk degli '80, nella cui sensibilità ancora mi riconosco.
Di recente sono giunto finalista alla X edizione del Premio Alien. Il mio primo romanzo era giunto, nel 2000, finalista alla prima edizione del Premio Solaria indetto dalla Fanucci. Insieme al secondo è tuttora in cerca di un editore. Miei racconti sono pubblicati sui siti Otherside2002 ( web.tiscali.it/otherside2002/), www.pennadoca.net, www.domist.net, www.ilcancello.com e sulla fanzine milanese Avatär. Da circa un anno collaboro con Sandro Battisti e il blog www.cybergoth.splinder.it. Il progetto originario si è esteso a comprendere una catena di luoghi cibernetici affini, tra cui www.junction.splinder.it, uno strano attrattore di scarti artistici, speculazione e delirio, in piena sintonia con lo spirito postmoderno.
Attualmente vivo a Roma, dove sto completando gli studi in Ingegneria Elettronica.
Il racconto che vi apprestate a leggere ha molti debiti. Tra gli omaggi non proprio espliciti, restano evidenti quelli ad Alfred Bester (La Tigre della Notte è stabilmente nella cinquina dei miei libri preferiti), Thomas Pynchon (in particolar modo L'incanto del lotto 49) e Bruce Sterling (impossibile negare l'influenza del suo capolavoro, il ciclo della Matrice Spezzata). A loro va la mia riconoscenza, nella speranza che non decidano di far valere i loro diritti in tribunale...
La scorciatoia
Racconto di Antonio Sorrentini
Antonio Sorrentini è nato a Napoli il 15 gennaio del 1969 e dal 1998 vive a Milano. Da sempre sviluppatore software in vari linguaggi e per molteplici piattaforme è stato anche tra i fondatori di una delle più importanti società Internet attive in Italia nel settore del turismo. Nel 2002 ha abbandonato il mondo dell'informatica per dedicarsi esclusivamente alla scrittura. Il suo primo racconto, La sventura di Mirko, è apparso su PC World Estate nell'agosto 2003 e al momento sta lavorando alla scrittura di un romanzo. I suoi autori preferiti sono Gabriel Garcia Marquez e Rudy Rucker, ma apprezza anche Eco, Baricco, Bradbury, King e Joe R. Lansdale. I suoi hobby sono la moto e la vela.
Leggi