Ricerca: «carl-binder»
Indy e l'avventura dei comics
Guida ai fumetti tratti o ispirati alla saga cinematografica di Lucas e Spielberg.
LeggiLa mia guerra dei robot
Pubblichiamo l'introduzione del libro - appena uscito - La guerra dei robot, un'antologia di racconti del grande autore Harry Harrison
LeggiAntigelo nelle vene
Dove vanno a finire i capolavori della fantascienza? Tutti quegli stupendi romanzi pubblicati decine d'anni fa da questa o quella rivista ormai cessata, da questa o quella casa editrice ormai chiusa, mai ristampati, mai riscoperti... Lanfranco Fabriani scava nella sua biblioteca alla ricerca di tesori perduti. I lettori dovranno scavare nelle bancarelle dei libri usati per trovarli, mentre gli editori possono anche prendere queste note come consigli...
LeggiPK: Peter Kolosimo, sognatore patafisico
Come Don Chisciotte, si costruì nel corso degli anni una biblioteca assolutamente sui generis e plasmò con logica inverosimiglianza teorie di fantarcheologia di cui rivestì il nostro lacunoso passato e che espose in best-sellers mondiali. Peter Kolosimo fu soprattutto un grande sognatore, quasi uno scrittore di fantascienza.
LeggiFantascienza e pseudoscienza
"Vano è delle scene il diletto ove non miri a preparar l'avvenir" scriveva sul frontone del teatro Massimo di Palermo l'architetto Ernesto Basile. La fantascienza sembra cogliere in pieno questo invito intrattenendo e offrendo al tempo stesso mirabili esempi di comunicazione di cultura scientifica e pensiero razionale e liberale attraverso alcuni grandi autori che hanno segnato il genere. Non mancano però esempi di carattere opposto: in particolare nel decennio 1950 nel contesto fantascientifico trovarono un terreno fertile molte delle teorie pseudoscientifiche che trovano sostenitori ancora oggi.
LeggiLa Grande Cospirazione Atea - Intervista con Andrew Masterson
Andrew Masterson, australiano, ha appena pubblicato in Italia Gli ultimi giorni, il suo primo romanzo dedicato alla avventure di Joe Panther, un eccentrico investigatore privato che spaccia droga e pensa di essere Gesù Cristo. Di questo, e di molte altre cose, dialoga con lui il suo traduttore italiano, Vittorio Curtoni.
LeggiAuto usate, medium e cristalli: fidarsi è bene ma...
Carl Sagan è stato forse il più noto astronomo del mondo. Prima della sua scomparsa, è stato direttore del Laboratory for Planetary Studies alla Cornell University, autore di molti libri di carattere scientifico e divulgativo e vincitore del premio Pulitzer.
Il suo ultimo libro è "Il mondo infestato dai demoni", un'opera in cui viene fuori tutta la passione e l'onestà intellettuale di un uomo che è stato soprattutto uno scienziato umanista.
Sagan ha sempre affermato la possibilità di esistenza di vita extraterrestre, e molti dei suoi lavori sono dedicati a descriverne condizioni e possibilità.
Sagan ha passato tutta la sua vita a cercare di conoscere, convinto di vivere in un modo che avesse più bisogno del desiderio di scoprire che della volontà di credere non ha mai smesso di indagare criticamente e di divulgare la passione per la conoscenza. Quando si è spento per una polmonite il 21 dicembre 1996 è scomparso uno dei più grandi razionalisti che abbiano operato nel secolo passato, una persona per la quale non c'esistevano verità sacre, domande proibite, né argomenti troppo sensibili o delicati da sondare.
Uno spirito libero che ha riposto fiducia nella scienza per far buio nell'oscurità, perché capace di autocorreggersi, di analizzare i fatti criticamente, con scetticismo e razionalità.
In questo momento in Italia sono tornati alla ribalta trucchi e abusi che fanno tornare voglia di chiedersi: "Cos'è lo scetticismo"? Attraverso questo articolo di Sagan è possibile riscoprire qualcosa del valore della razionalità.