Scopriamo così che i tre, in qualche modo, sono sopravvissuti all’implosione della botola, che ora è solo una vasto cratere nella foresta. Ma locke sta anche per avere delle visioni enigmatiche, in cui sarà Boone a dargli delle indicazioni su cosa deve fare. Ecko, a sua volta, ripreso conoscenza, segue il suo destino: vede suo fratello e lo segue nella foresta, dove gli chiede perdono per ciò che ha fatto. Ma l’apparizione gli risponde “tu mi parli come se fossi tuo fratello”. Subito dopo dagli alberi compare il mostro di fumo, che lo uccide.Locke e gli altri arrivano troppo tardi, ma il primo si china su di lui e poi dice che le sue ultime parole sono state “voi siete i prossimi”.
Sawyer ha un atteggiamento sprezzante nei confronti delle persone che li controllano, che porta uno di loro all’odio più totale quando scopre che la sua compagna è stata uccisa nell’attacco alla barca.
Nel convulso finale dell’arco narrativo, a Jack viene chiesto di operare Benjamin per salvargli la vita, Kate e Saywer tentano la fuga e Jack scopre un modo di utilizzare l’operazione per dare loro la possibilità di essere liberati.
Inoltre, scopriamo un altro ambiente di Alcatraz, un posto in cui viene fatto un lavaggio del cervello a Karl, il ragazzo di Alex (la figlia della Rousseau) usando delle immagine e delle scritte, tanto strane quanto misteriose, che si riferiscono ad un nome già sentito: Jacob.
A partire dal settimo episodio, il tono generale della stagione tende a cambiare: a episodi più cupi si alternano altri più leggeri, anche se, sul lungo periodo, anche ciò che all’apparenza sembrava privo di significato porta ad inaspettate conseguenze.
Il primo arco narrativo della stagione viene dichiarato finito da Desmond: sopravvissuto alla distruzione della botola, ora è in grado di avere delle premonizioni. Purtroppo la principale è la visione della morte di Charlie. Se in un primo momento cerca di tenerlo nascosto al ragazzo, sarà poi costretto a rivelarglielo, dopo avergli salvato la vita troppo spesso in circostanze tutt’altro che normali.
Ma non è l’unica premonizione: Desmond vedrà anche qualcuno che arriva sull’isola con un paracadute e organizzerà una spedizione per cercarlo, anche se sa che questo porterà Charlie più vicino alla morte, perché Desmond sa una cosa che non dice a nessuno: quello che appare nelle premonizioni è che la morte di Charlie, è l’unico modo in cui i sopravvissuti potranno essere salvati, almeno Claire ed il bambino, ma soprattutto così lui potrà rivedere Penny Widmore, la donna che lo sta cercando e che abbiamo visto nel finale della seconda stagione.
Claire non ha molto peso in questa stagione se non per due motivi: è ciò che spinge Charlie a prendere una certa decisione e soprattutto, in un flashback ci fa scoprire (a sua insaputa) che lei e Jack sono figli dello stesso padre.
La vita di Juliet, prima e dopo l’arrivo sull’isola, rappresentano l’altro fulcro narrativo: nella parte che riguarda i flashback scopriamo una ricercatrice in fondo ingenua e legata al suo lavoro, anche perché sta cercando di salvare la sorella dal cancro. Poi riceve una proposta da parte di un personaggio misterioso, che la porterà a lasciare la sua vita di sempre ed arrivare sull’isola.
Qui scoprirà, però, di non poter più tornare indietro e di essere sotto il controllo di Benjamin Linus, che la manipola e la porta a fare cose contro la sua volontà, fino a farla diventare una figura tanto ambigua quanto pericolosa.
Nel corso del suo arco narrativo, verrà rivelata parte della natura degli esperimenti compiuti sull’isola: gli Others cercano di trovare il rimedio all’impossibilità delle donne di portare avanti una gravidanza, perché qualcosa sull’isola le fa ammalare e morire.
Ma esiste un’ulteriore segreto che verrà svelato: gli Others stanno cercando bambini dotati di poteri speciali e questo spiega perché fossero così interessati a Walt.
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