Robot vince il premio Europa

Ancora una volta l'Italia porta a casa un Premio Europa, e anche questa volta - come era accaduto una decina d'anni fa con Delos Science Fiction - è nella categoria miglior rivista. Robot, la rivista Delos Books diretta da Vittorio Curtoni, già vincitrice di diversi premi Italia e di un Gran Prix de l'Imaginaire, può fregiarsi ora anche del titolo di miglior rivista europea.

Il premio Europa viene assegnato tramite una votazione che avviene all'Eurocon; possono votare i delegati di tutte le nazioni presenti (non più di due per nazione). Il premio viene assegnato al miglior autore, miglior artista, miglior editore, miglior promotore e miglior traduttore. Negli anni scorsi tra i vincitori italiani ci sono stati Valerio Evangelisti (autore) e Maurizio Manzieri (illustratore).

I premi Europa sono stati consegnati sabato sera nel corso della cerimonia ufficiale; il premio per Robot è stato ritirato dall'editore Silvio Sosio, e consisteva in un diploma e in una scultura piuttosto originale, un disco volante che atterra su una sorta asteroide "borghizzato" dal quale spuntano globi metallici e fili elettrici: la cosa è stata particolarmente apprezzata dagli addetti alla sicurezza dell'aeroporto ai quali è toccato spiegare di cosa si trattasse...

Ecco l'elenco dei vincitori:

Encouragement Awards

premi assegnati a esordienti segnalati dalle delegazioni nazionali:

Anna Kantoch (Polonia)

Dmitriy Gluhovsky (Russia)

Heidun Jänchen (Germania)

Petar Kopanov (Bulgaria)

F. Tóth Benedek (Ungheria)

Mikhail Nazarenko (Ucraina)

Lucie Lukacovicova (Repubblica Ceca)

Lene Fagerlund Larsen (Danimarca)

Spirit of Dedication Awards

Fanzine: Science Fiction, a cura di Knud Larn (Danimarca)

Artista: Ulrik Kristiansen (Danimarca)

Hall of Fame Awards

Miglior promotore: Nikolay Makarovsky (Ucraina)

Miglior artista: Vladimir Bondar (Russia)

Miglior autore: Sandor Szelesi (Ungheria)

Miglior editore: Eksmo (Russia)

Miglior rivista: Robot (Italia)

Miglior traduttore: Richard Podaný (Repubblica Ceca)

Grand Master Award

Johannes H. Berg (Norvegia)

Nel corso dell'Eurocon è stato anche rinnovato il consiglio direttivo della Società Europea di Fantascienza, con Dave Lally presidente e Roberto Quaglia vicepresidente, ed è stato anche lievemente modificato il nome della convention. Era stato sollevato infatti il problema "Google", perché il nome "Eurocon" è utilizzato anche da diverse aziende che non hanno nulla a che fare con la fantascienza. Qualcuno aveva proposto di cambiarlo in "EuroSFcon", ma su proposta di Elisabetta Vernier si è alla fine optato per un più semplice EuroconSF. Il nuovo nome non sostituisce il precedente "Eurocon" ma vi si affianca come opzione.