Anche l'incontro con Prentis Hancock, attore di Spazio 1999 ben noto agli appassionati di fantascienza (interpretava il vicecomandante Paul Morrow), ha riscosso significativi favori di pubblico, degna conclusione della mostra Urla dallo spazio - e non solo che per dieci giorni ha richiamato centinaia di visitatori presso il Centro Incontri Ariston di Sanremo, promossa dall'Assessorato alla Cultura e dall'Assessorato alle Politiche Giovanili con la collaborazione dell'Associazione Sanremo Jazz Big Band di Angelo Giacobbe.
Hancock ha offerto la sua vivace testimonianza sulla partecipazione al serial italo-inglese, ma è stato quanto mai generoso di racconti e di aneddoti sulla sua attività attorale, legata alla fantascienza, ma anche fitta di altre esperienze tra cinema e teatro. Un incontro vivace, ricco di interventi del pubblico, condotto abilmente dal giornalista Marco Vallarino. In una sala strapiena erano presenti rappresentanti del Fan Club di Spazio 1999.
Ottimo riscontro anche per il precedente appuntamento con Giorgio Ghisolfi, autore e regista, esperto in effetti speciali e tecniche di animazione (suoi gli spot Ceres, Wolkswagen fox etc.).
La mostra Urla dallo spazio - e non solo ha avuto un esito inatteso qualificandosi come uno degli eventi più significativi dell'estate sanremese: i visitatori sono stati oltre 2.000 con autentici picchi nei due fine settimana.
"Io stesso sono rimasto stupito - ha detto il curatore Paolo Prevosto, collezionista proprietario di tutti i "pezzi"esposti e curatore della mostra - non potevo aspettarmi un esito così favorevole. La mostra è stata apprezzata da un pubblico di turisti e residenti che comprendeva sia appassionati di fantascienza sia persone che si affacciavano con curiosità alla mostra, felicemente colpiti di trovare a Sanremo uno spicchio di Hollywood".
Paolo Prevosto fin d'ora sta lavorando su un arricchimento della sua collezione con nuovi pezzi di grande rilievo.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID