I titoli dei suoi album e delle sue canzoni sembrano fatti apposta per imbastire calembour da usare come titolo a un'eventuale notizia: "He's the One", "We've Been Expecting You", "The Ego Has Landed". Qualcuno in redazione (ok, il sottoscritto) l'avrebbe persino visto bene come nuovo James Bond, quando ancora non era stato scelto Daniel Craig. Ma come capitano James T. Kirk ci riesce davvero difficile immaginarlo.
Se non avete ancora capito di chi stiamo parlando, ecco qui: Robbie Williams. Ex leader dei Take That, poi pop star solista con tutto il normale campionario di passati di droga ed eccessi vari che si confanno a questo lavoro, meno a quello di integerrimo capitano della flotta astrale.
Alla Comic-Con di Detroit questo weekend avrebbe dovuto essere annunciato il cast di Star Trek XI - che dovrebbe iniziare le riprese in autunno - ma JJ Abrams ha lasciato gli appassionati a bocca quasi asciutta.
L'unica conferma è arrivata per Zachary Quinto, che è stato ufficialmente annunciato nel ruolo di mister Spock; nel film avrà un cameo anche Leonard Nimoy.
Non avrà neanche un cameo invece William Shatner, che in una recente intervista (visibile anche in video online: www.sfsignal.com/archives/005384.html) ha commentato la sua esclusione dal film negando di aver fatto manovre e pressioni per ottenere un ruolo e dichiarandosi molto deluso e amareggiato.
Per quanto riguarda Robbie Williams, JJ Abrams ha dichiarato testualmente che "sì, sarebbe un ottimo James Kirk".
Le cronache non riportano quale fosse la domanda, cosa che avrebbe un certo peso. Chiaro che la frase sarebbe interpretabile in modo diverso se la domanda fosse stata: "può dirci chi sarà l'interprete di Kirk?" che non se fosse stata "cosa ne pensa di Bob Dylan per il ruolo di Kirk? E di Michael Moore? E di Bill Clinton? E di Robbie Williams?"
Bisogna aver pazienza...
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