L'antologia di Giuseppe De Micheli è un sentito omaggio dello stesso alla fantasia. Nelle sue più disparate forme. Le sezioni sono quattro: Fiaba, Avventura, Mistero e Fantascienza. Giuseppe ci mostra quindi la summa delle sue passioni di navigato lettore innanzitutto, e poi di entusiasta scrittore dilettante.

E sono entusiasmo e freschezza che traspaiono dalla lettura dell'antologia. Ogni sezione è introdotta da brevi note introduttive. Un sentito omaggio di Giuseppe ai miti che costellano l'immaginario collettivo del fantastico.

I risultati, come sempre nelle antologie, sono altalenanti. La sezione Fiaba è compiaciuta e divertita. Anche se una fiaba in particolare mi è sembrata un po' arzigogolata. Ho apprezzato molto i racconti, della sezione Avventura, ambientati però in un universo con premesse fantascientifiche. Ossia un universo nel quale le persone, che ormai vivono la vita nella realtà virtuale, per andare in vacanza, scelgono delle ricostruzioni "reali" del mondo del passato. Un villaggio western, anzi che il Castello di Camelot. Se state pensando a Delos, l'omaggio è voluto, non è un plagio. Le premesse iniziali pur tuttavia vengono presto superate, per mostrarci delle situazioni più classicamente avventurose. Un duello all'arma bianca, un classico duello western. Manca ai racconti un raccordo, una idea generale di "saga". Ma è qualcosa che potrebbe essere sviluppato. Qualche finale poi è sembrato un po' affrettato, a mia modesta opinione, o un po' troncato. Nella sezione Mistero poi si parla anche (forse) di draghi, che non guasta mai. Ma avresti dovuto metterli in copertina Giuseppe, non lo sai che un libro se ha un drago in copertina vende il 30% in più?

La sezione fantascienza presenta alcune piccole chicche. Di quei piccoli racconti con finale a sorpresa. Omaggio di Giuseppe al classico dei classici "il gimmick" Browniano.

In ogni caso l'operazione merita la lettura. Giuseppe si dedica con passione e divertimento alla scrittura, traspare da ogni riga. E il lettore, sentendosi omaggiato, sentitamente ringrazia.