Se ne è parlato tantissimo. Il libro dei Guinness dei primati gli ha dedicato addirittura la copertina della bibbia dei record videoludici. Perché di record Halo 2 ne ha strappati a bizzeffe. Ma ne basta uno per inquadrare le dimensioni del fenomeno. Quando il 9 novembre del 2004 uscì per Xbox, nelle prime ventiquattro ore di commercializzazione si assicurò qualcosa come 125 milioni di dollari di incasso. Più di quanto guadagnato da Spider-Man 2, Shrek o un qualsiasi altro film a vostra scelta nello stesso lasso di tempo. Poi ci sono i 7 milioni (e più) di copie vendute in tutto il mondo. Il massimo traguardo mai raggiunto da un videogame Xbox. Senza dubbio lo hanno già giocato in molti. Adesso se ne aggiungerà qualcuno in più.
Dopo quasi tre anni di attesa, sulle orme del predecessore, nel weekend anche Halo 2 ha debuttato su Pc. Stavolta accompagna un altro prodotto Microsoft, il sistema operativo Vista, più in particolare dovrebbe trainarne l'ambiente gaming. Gli utenti di Windows Xp si mettano il cuore in pace. Questa esclusiva infatti non è per loro.
Attraverso il videogame, i possessori di Windows Vista possono invece familiarizzare con due novità introdotte dal sistema operativo, disponibile in Italia in gennaio. La prima è la possibilità di giocare subito, appena inserito il dvd nel lettore, mentre viene completata autonomamente la procedura di installazione, in maniera pressoché invisibile.
In tal modo, l’intrattenimento per Pc dovrebbe guadagnare parte dell’immediatezza di quello per console. L’altra novità riguarda il gioco online. In queste settimane Microsoft lancerà anche su Pc l’infrastruttura Live, già sperimentata nel mondo Xbox. È qualcosa che va oltre le mere sfide multiplayer e ruota più attorno al concetto di comunità.
Per il resto, Halo 2 su Pc si presenta come una copia fedele dell’originale per Xbox proposto in alta definizione. L’unica aggiunta significativa dovrebbe essere un programma per creare mappe personalizzate per gli scontri con gli altri giocatori.
L’avventura per chi preferisce tenersi lontano dalle arene online è invece il secondo capitolo di una trilogia (probabilmente la prima di un ciclo, pronto a esplorare anche altri generi) di fantascienza spaziale dal budget hollywoodiano (non a caso Peter Jackson ne produrrà il film). Nonostante l'avvio nel segno della più classica dicotomia uomini alieni in chiave western, come ovvio fin dall’impostazione da sparatutto in prima persona, la trama non manca di riservare sorprese, sviluppando nodi interessanti e un’affascinante civiltà extraterrestre fanatica religiosa, contrapposta al militaristico impero dei superuomini yankee.
L’atto finale è in programma il 26 settembre, data di lancio planetario di Halo 3 per Xbox 360, la seconda generazione di console Microsoft. Del gioco si conosce ancora poco, anche se le speculazioni sono naturalmente abbondanti. Si parla persino della morta del protagonista. Di certo, un ruolo fondamentale l’avranno i dissidi interni alla società aliena dei Covenant, con una lotta sempre più aspra tra due razze, Elite e Brute. La fase di test pubblici della sezione online, che verosimilmente costituirà una componente fondamentale del gioco così come è stato per Halo 2, si è chiusa domenica.
Se non avete avuto modo di provarlo in anteprima, per consolarvi potreste iniziare fin da ora a ingannare il tempo riflettendo su quale versione di Halo 3 acquistare il giorno fatidico. Tanto per ribadire la portata dell'evento, sugli scaffali ce ne saranno tre. Quella normale per chi si accontenta di avere semplicemente il gioco, la Limited Edition con un dvd bonus con i dietro le quinte sulla trama e la realizzazione tecnica del videogame, la Legendary Edition per i veri collezionisti. Quest’ultima conterrà tre dvd e un mare di extra, compreso un programma per ottimizzare la resa audiovisiva del videogame con gli apparecchi digitali di casa, il tutto all’interno di un casco, replica di quello indossato dal protagonista, Master Chief.
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