Probabilmente quasi nessuno ne ha sentito parlare, ma da svariati anni la Walt Disney Pictures ha in cantiere un film fantascientifico che non riesce a realizzare. Si tratta di Gemini Man, e non ha nulla a che vedere con l'omonima serie televisiva prodotta nella metà degli anni settanta, la quale raccontava le vicende di un agente governativo che in seguito a un incidente acquistava la facoltà di diventare invisibile, ma solo per un periodo massimo di 15 minuti terminato il quale doveva tornare "normale", pena l'insivibilità eterna. La serie prodotta da Harve Bennett era ispirata a un racconto di H.G. Wells, e non ebbe molta fortuna visto che fu cancellata dopo appena undici episodi (anche se ciò non vuol dire che fosse brutta, basti pensare a Firefly, che di episodi ne contò appena tredici.)
Il futuro Gemini Man racconterà invece la vicenda di un killer solitario il quale sarà costretto a battersi contro un clone di sé stesso di parecchi anni più giovane (uno spunto già visto in Star Trek Nemesis). E questo è tutto ciò che si sa. Il problema infatti è che il progetto, prodotto per la Disney da quel vecchio marpione che risponde al nome di Jerry Bruckheimer (CSI, Cold Case, Senza Traccia e qualche centinaio di altri progetti) non riesce a decollare visto che manca ancora uno script definitivo. Sono già parecchi gli sceneggiatori che si sono cimentati col soggetto lasciando però insoddisfatta la produzione; l'ultimo di costoro è stato Jonathan Hensleigh, già noto per aver elaborato la trama di Armageddon e del recentissimo Next, e questo non ha certo giocato a suo favore. Ora la Disney ha incaricato ufficialmente David Banioff di fare l'ennesima riscrittura del copione.
Banioff è uno sceneggiatore di solido mestiere, autore di script molto spettacolari ma di dubbio gusto quali Troy, ma capace anche di regalare perle di sceneggiatura quali Stay e soprattutto il suo film di debutto, quel La 25° ora che ha rilanciato alla grande Spike Lee nel firmamento hollywoodiano. Si spera che questa sia la volta buone, e che Gemini Man possa finalmente prendere la strada della produzione dopo una gestazione così lunga e tormentata. Nel frattempo i protagonisti non si annoieranno: Banioff infatti sta lavorando anche alla sceneggiatura di Wolverine, prequel che mostra la nascita del più famoso degli X-Men, mentre Bruckheimer, lasciati i suoi Pirati dei Caraibi a battersi al botteghino, si sta dedicando alla produzione di Prince of Persia: Sands of Time, action film ispirato all'omonimo action game che da svariati anni spopola tra pc e console. Sulla seggiola del regista ci sarà Micheal Bay (Armageddon, The Island, Transformers). Incrociamo le dita.
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