La Library of America, a metà tra un’istituzione culturale e una casa editrice, è nata nel 1979 per conservare l'eredità culturale degli Stati Uniti, pubblicando i romanzi più significativi in edizioni pregevoli. L'idea che sta alla base della Library of America è stata discussa e voluta da alcuni dei più importanti critici letterari, preoccupati che molti dei romanzi più importanti della letteratura americana, potessero col tempo sparire. La serie di Pléiade pubblicata in Francia ha fornito un modello. Per fare un esempio di casa nostra, la collana pubblicata dall’istituzione americana è paragonabile ai Meridiani della Mondadori, collana dove vengono raccolte in pregevoli volumi i romanzi o tutti i racconti di un autore, straniero o italiano. I primi volumi della collana americana sono stati pubblicati nel 1982.

Ebbene, la Library of America ha recentemente dedicato un volume a Philip K. Dick, comprendente i romanzi The Man in the High Castle (L’uomo nell’alto castello, 1962), The Three Stigmata of Palmer Eldritch (Le tre stimmate di Palmer Eldritch, 1965), Do Androids Dream of Electric Sheep? (Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, 1968) e Ubik (Ubik, 1969).

Un paradosso se si pensa che Dick ha spesso cercato di farsi conoscere al di fuori della cerchia della fantascienza americana, senza mai riuscirci. Un riconoscimento importante, comunque, che consacra l’autore di Tempo fuori luogo e Un Oscuro scrutare proprio nel paese dove è nato e che spesso non gli ha riconosciuto un’importanza che invece l’Europa, a partire dalla Francia, gli ha sempre assegnato.

Sono previsti in futuro altri libri dedicati a scrittori di fantascienza, tra cui Ray Bradbury e Ursula K. Le Guin.