Torna Sam Tyler, il detective della polizia di Manchester misteriosamente catapultato dal 2005 al 1973 in seguito a un grave incidente automobilistico durante le indagini su un pericoloso serial killer: la seconda - e ultima - stagione di Life on Mars, che in Gran Bretagna si sta concludendo solo in questi giorni, andrà in onda in Italia in esclusiva su Jimmy (SKY canale 140) a partire dal 30 maggio. Gli 8 episodi della seconda stagione andranno in onda ogni mercoledì alle 21.50, in versione doppio audio (italiano e inglese).

Come già nella prima stagione, la vita di Sam (John Simm, già visto in Sex Traffic, State of Play e Canterbury Tales) si dipana su due differenti binari: il suo lavoro come detective e il tentativo di risolvere il mistero che sembra averlo riportato indietro nel tempo. E ancora non si capisce se Sam sia vittima di allucinazioni mentali, se tutte le sue esperienze siano frutto dello stato di coma per l’incidente o se realmente stia vivendo nel passato.

Il mistero si infittisce ancora di più quando Sam inizia a incontrare e cambiare la vita a persone che, in qualche modo, nel futuro segneranno la sua: tra queste, il suo anziano mentore, ora un giovane poliziotto di colore che deve dimostrare ogni giorno di valere quanto i suoi colleghi bianchi, e una giovane donna che diventerà la madre della sua futura fidanzata.

Nonostante tutto, la vita nel 1973 sembra incredibilmente reale, proprio come i reati che Tyler si trova a fronteggiare ogni giorno. La sua esperienza di poliziotto del futuro gli dà un certo margine di vantaggio rispetto ai suoi colleghi dai metodi antiquati e politicamente scorretti ma, d’altro canto, a Sam mancano del tutto le tecnologie con cui è abituato a lavorare. Privato di questi mezzi, col tempo ha imparato ad affidarsi all’intuito per proseguire le sue ricerche.

Prodotta dalla Kudos per la BBC dagli stessi autori di Hustle – I Signori della truffa e Spooks, Life on Mars ci riporta con grande accuratezza di particolari nell’Inghilterra effervescente e glam dei primi anni ’70, con atmosfere pop e patinate che arricchiscono una serie intrigante per la sua doppia connotazione di alterazione spazio/temporale e di avvincente detective story.