Tre autori affrontano il pubblico dei lettori con le loro opere d’esordio.
Rosa Spagnolo con il suo romanzo Chantal narra una storia possibilissima alla luce delle conoscenze attuali: la possibilità di clonare un essere umano, ma in questo caso la protagonista tenta di ottenere un suo clone con tutte le problematiche che possono sorgere nel riuscire in tale intento.
La scrittrice, laureata in medicina e chirurgia, si è specializzata un neuropsichiatria infantile. Vive e lavora a Roma. Dalla quarta di copertina del suo romanzo: A causa di un banale errore il caso pone Annette, giovane ricercatrice di un laboratorio di genetica, di fronte a una realtà impensabile: essere l’artefice del proprio clone. Fino a dove si può spingere l’uomo nel mistero della “creazione”? La risposta si trova nel faticoso percorso che la protagonista dovrà compiere, sorretta dall’affetto incondizionato degli amici e da un amore capace di coinvolgere mente e cuore. Tra passioni e scontri etici, sarà la vita stessa, che per troppo tempo la giovane aveva represso in una quotidianità dedita al lavoro, a scegliere per lei.
Chantal di Rosa Spagnolo (2006), L’autore Libri Firenze, collana Narratori, pag. 281, euro 19,40.
Sergio Levi si presenta con un romanzo breve dal significativo titolo Addam e Heve e l’inversione del tempo. Siamo in un non troppo lontano futuro e l’umanità sopravvissuta a seguito di guerre ed inquinamento è costretta a vivere sotto enormi cupole protettive. Ma non tutti accettano di vivere in questo modo: alcuni coraggiosi tentano la via delle stelle ma qualcosa non funziona troppo bene.
Dalla quarta: Un’umanità avvilita e imbarbarita da anni di guerre e di sfruttamento territoriale, da lotte per il potere, da violenze e usurpazioni, si ritrova sull’orlo del baratro. Solo i “cupolari” - estraniandosi in complessi sicuri, protetti dal mondo esterno grazie a enormi cupole - sembrano vivere in un’oasi felice. L’uomo però non è immutabile e, dopo un periodo di statica tranquillità, si sviluppa e si insinua anche tra i cupolari il desiderio di uscire di nuovo verso il mondo esterno, progettando addirittura un possibile viaggio nello spazio alla scoperta dell’universo. E allora che un’assurda inversione temporale cambierà destinazione e futuro agli incauti, avventurosi protagonisti...
Addam ed Heve e l’inversione del tempo di Sergio Levi (2006), L’autore Libri Firenze, collana Narratori, pag. 66, euro 6,80.
Erica Maria Pramauro è l’autrice del romanzo L’eco tra gli universi che fa viaggiare il lettore nella Galassia Grigia con la protagonista: la giovane Geenas. La scrittrice è giovanissima, ha solo diciotto anni e vive a Giaveno in provincia di Torino. Frequenta ancora la scuola superiore, si dedica al volontariato e la sua grande passione è scrivere. Questo romanzo ha già un seguito, dal titolo Regina d’Ombra, ma l'autrice ha nel cassetto ancora altri due romanzi, Il carro delle streghe e il fantasy L’ultima meteora.
Dalla quarta: La Galassia Grigia è in totale stato di belligeranza e ogni pianeta ha inviato sul campo i migliori combattenti. Tra quelli di Noir, la giovanissima Geenas, in realtà più appassionata di scienze e alchimia che di arti marziali, si ritrova in fuga dal proprio pianeta. Sopravvissuta a battaglie, a esplosioni e a esalazioni velenose, verrà indotta a tre anni di sonno forzato dall’ambizioso scienziato che l’ha salvata e tenuta prigioniera per cercar di duplicare il virus che l’aveva immunizzata. Riconquistata la libertà, Geenas pare ormai destinata al ruolo di cavaliere errante, in un concatenarsi di sconcertanti avventure nell’universo costellate da significative presenze femminili: l’alchimista Eldien, la giovane ribelle Val, la saggia Ynde, e Nafranun, malvagia regina di Ylver.
L’eco tra gli universi di Erica Maria Pramauro (2006), L’autore Libri Firenze, collana Narratori, pag. 301, euro 15,00.
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