Si chiamerà Sanctuary, termine che non significa "santuario" come spesso capita di sentire o di leggere in traduzioni poco accurate, bensì "rifugio". E' il nuovo progetto sul quale sta lavorando parte dello staff di Stargate, sia produttori che sceneggiatori e attori.

Produttore dovrebbe essere Martin Wood e autori Damian Kindler e lo stesso Martin Wood. Nel cast diversi autori provenienti da Stargate, a cominciare da Amanda Tapping che sarebbe la protagonista principale della serie, anche se i suoi fan dovranno abituarsi a vederla con una folta chioma di lunghi capelli bruni.

Protagonista maschile sarà Christopher Heyerdah, visto in Atlantis in vari episodi sotto le spoglie di vari Wraith, e comparirà spesso, come ricorrente, David Hewlett (il McKay di Atlantis).

Nulla si sa finora sulla trama o sull'idea della serie, che non ha nulla a che fare con il mondo di Stargate e si ispira piuttosto alle atmosfere di Batman Begins. Basandosi solo sulle poche schermate del sito - www.sanctuaryforall.com - ci si fa l'idea che sia qualcosa sul genere gotico, vampiri e simili. Il sito per il momento è solo un elaborato "coming soon", ma Wood promette che a breve apparirà qualcosa di più.

La particolarità della serie però è che non sarà destinata al mercato televisivo, ma alla rete. Le modalità non sono ancora note, ma appare probabile che gli utenti non saranno solo chiamati a "vedere" gli episodi ma a qualcosa di più; insomma, dovrebbe esserci una componente interattiva. Inoltre gli episodi, non essendo legati a slot televisivi, non avranno una lunghezza fissa: saremo sempre nell'ordine dei tre quarti d'ora, ma potranno essere più lunghi o più corti a seconda delle necessità della storia.

I primi quattro episodi dovrebbero essere pronti a breve ed essere messi in rete, a disposizione degli utenti e, attenzione, senza alcuna limitazione geografica! Se la serie continuerà dopo i primi quattro episodi dipenderà dal responso del pubblico.