Il destino cinematografico di Dune resta segnato per sempre dal film di David Lynch, prodotto da De Laurentis che lo costrinse a tali e tanti tagli da rendere il film aggrovigliato e a tratti incomprensibile per chi non avesse letto il libro. E se volete avere una prova di tutto ciò cercate nelle librerie reminders e sulle bancarelle che vendono libri usati il tomo The Art Of Dune dove fior fiore di disegnatori (Chris Foss e Giger, tra gli altri) hanno pubblicato le loro visioni commisionategli proprio da Lynch per il film sull'universo di Frank Herbert.
Nel 2000 Sci Fi Channel decise di riprendere la storia del pianeta Arrakis, delle due case Atreides e Harkonnenn e della loro lotta per assicurarsi il controllo della spezia che concede il potere su tutti i mondi conosciuti.
Il primo romanzo della saga (Dune) venne risceneggiato in maniera molto più fedele e con i mezzi televisivi di cui disponeva un canale in ascesa come era all'epoca Sci Fi producendo una miniserie che in Italia apparve qualche anno dopo in un misconosciuto pomeriggio domenicale su Italia1, con il "solito" trattamento "da fantascienza" che la televisione italiana generalista riservava a queste serie.
Gli interpreti sono Alec Newman nei panni di Paul Atreides, figlio del Duca Leto, interpretato da William Hurt. Nel cast figura anche Giancarlo Giannini nel ruolo dell'Imperatore Shaddam Padishà IV.
Sceneggiatura e regia sono di John Harrison, che decise di giocare la carta dell'estrema fedeltà alla pagina scritta, tanto da strutturare la miniserie in tre episodi per poter narrare tutte le sottotrame, nel cast tecnico ci sono nomi di spicco:la fotografia è di Vittorio Storaro, Theodor Pistek (Oscar per Amadeus) è l'autore dei costumi, Ernest Farino (Starship Troopers) è a capo degli effetti speciali e Miljen "Kreka" Kljalkovic (Underground) è lo scenografo.
Il tutto portò a una delle prima grandi produzioni di Sci Fi Channel, di indubbio valore tanto da ricevere nel 2001 numerosissimi premi e nomination: due Emmy per la fotografia e gli effetti speciali; nomination per il miglior montaggio sonoro; nomination all'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films come migliore serie televisiva di genere; nomination all'American Society of Cinematographers per la migliore fotografia; nomination al Cinema Audio Society per il miglior Mix Audio; finalista al premio Hugo per il miglior film; Golden Reel Award per il miglior Montaggio Sonoro; nomination per il missaggio dei dialoghi.
La miniserie andrà in onda a gennaio su Jimmy (Sky canale 140) ogni lunedì sera alle 21.00, e inoltre sul sito di Jimmy è possibile votare sia per poter vedere la seconda miniserie: I Figli di Dune che per esprimere quale delle due visioni della saga di Herbert (Lynch o Harrison) vi è più gradita, cosa che vi invitiamo a fare.
Abbiamo appena accennato la trama, ma dire che Arthur Clarke definì il romanzo di Dune "paragonabile al Signore degli Anelli" crediamo sia sufficiente.
Come ultima postilla speriamo che Canal Jimmy apra con questa miniserie la possibilità di vedere anche altre interessanti produzioni non strettamente seriali di Sci Fi Channel, confermando la sua vocazione alla fantascienza.
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