Farscape è stata una piacevole novità nel panorama televisivo fantascientifico. Andata in onda per quattro stagioni su Sci Fi Channel, che ne ha poi realizzato anche una miniserie conclusiva intitolata The Peacekeepers Wars a suggello del successo ormai consolidato, è stata definita la più "lucasiana" delle serie tv, quella che più si ispirava allo stile lanciato da Star Wars, con le sue epiche battaglie e la sua immaginifica "fauna" aliena ottimamente resa dai pupazzi di Jim Henson. Terminata la serie uno dei suoi principali artefici, David Kemper, si era un pochettino eclissato, forse pago dei riconoscimenti ottenuti oppure, come è più probabile, intento a concentrarsi su nuove idee.

E' infatti notizia attuale che Kemper e Sci Fi Channel si sono reincontrati per discutere di ben cinque nuovi progetti per altrettanti film televisivi. Oltre a ciò Kemper starebbe definendo i contorni di una alcune nuove serie che potrebbe sottoporre all'attenzione dei canali via cavo. Parlando dei tv movie, i primi due progetti dovrebbero rivolgersi al lato horror e s'intitoleranno Heat Stroke e Tyrannosaurus Azteca; con tutta probabilità andranno in onda l'anno prossimo nello spazio del sabato dedicato alle produzioni proprie del network.

Per quanto riguarda le serie in progetto, invece, Kemper avrebbe in mente di sviluppare dei soggetti d'azione basati su un ciclo di fumetti e ambientati in un futuro post-apocalittico, la cui impostazione dovrebbe stare nelle orme di telefilm del tipo Xena La principessa guerriera; una specie di fantasy tecnologica a quanto pare, anche se ripetiamo che il progetto è tuttora in fase di sviluppo.

Sia i film che le serie saranno prodotti, oltre che da Sci Fi Channel, anche da Rigel Entertainment il cui presidente David Macaione ha dichiarato che tre emittenti via cavo non meglio precisate sarebbero già interessate all'acquisizione. L'intenzione di Sci Fi Channel è pertanto di replicare i consensi ottenuti con Farscape e con gli altri suoi progetti, ponendosi sempre di più come leader nelle produzioni orientate al fantastico; in tal senso la qualità delle idee di David Kemper sarà sicuramente determinante.