Gli appassionati di fantascienza non son gente che si arrende facilmente. Quando la NBC annunciò la cancellazione di Star Trek dopo la seconda stagione mandarono così tante lettere di protesta da costringere l'allora più potente rete televisiva americana a rimangiarsi la decisione e a ordinare un'altra stagione della serie. Negli anni si sono viste campagne più o meno per tutte le serie di qualche valore chiuse prematuramente, da Roswell - col famosa campagna che prevedeva l'invio di bottigliette di tabasco - a Xena, a Enterprise e così via. Poteva forse non partire una campagna per una delle serie più popolari, Stargate SG-1, che qualche settimana fa Sci Fi Channel ha deciso di non rinnovare?

Certo, la chiusura di SG-1 può essere definita "prematura" solo con una certa dilatazione dell'accezione del termine, visto che SG-1 è in effetti la serie televisiva di fantascienza più longeva della tv americana. Anche se, al di là del nome rimasto lo stesso, in cuor suo ogni fan sa che Stargate SG-1 è finita al termine dell'ottava stagione, e quella in corso è in qualche modo non la decima ma la seconda stagione di un'altra serie, chiamatela "Stargate Command" o chiamatela "Starscape", se volete. In questo caso allora "prematura" sarebbe appropriato.

Il centro di raccolta dei fan che si battono per la campagna "Save Stargate SG-1" è nel sito savestargatesg1.com, un sito già enorme con versioni in ben undici lingue diverse, italiano incluso. Il sito contiene news, aggiornamenti sulla campagna, report delle varie testimonianza di affetto verso la serie da parte di personaggi pubblici, cartoline da spedire (come quella nella foto), magliette e indicazioni pratiche su cosa fare per contribuire.

Oltre all'ovvia raccolta di fondi - utili per comprare pubblicità e finanziare operazioni a largo respiro - l'invito è innanzitutto quello a telefonare a Sci Fi Channel o a spedire fax al canale americano.

Un suggerimento meno scontato ma decisamente pratico è: guardate Stargate SG-1. In diretta, quando viene trasmesso la prima volta al venerdì sera su Sci Fi Channel, perché è allora che vengono misurate le statistiche di ascolto, le repliche non contano. Per i fan europei, può essere utile guardare la serie sui canali satellitari.

E poi - ma sempre per gli americani - comprare le puntate da scaricare sull'iTunes Store.

L'iniziativa che ciè piaciuta di più è quella di spedire a Sci Fi Channel scatole di fazzoletti vuote. Se non ne avete, potete stampare l'immagine di una scatola disponibile sul sito e spedirla per fax o per posta.

Al di là di tutto, va sempre tenuta in mente una cosa. Quando un canale televisivo decide di chiudere una serie è perché ha pochi ascolti, e ha pochi ascolti perché l'interesse si è affievolito. Queste campagne, se ben condotte, possono fare tanto rumore e tanta pubblicità alla serie da far aumentare gli ascolti. E questo è proprio l'argomento che in fin dei conti può convincere il canale a cambiare idea. Buona fortuna!