Norman Spinrad
The Doomsday Machine (La Macchina del Giudizio Universale)
Norman Spinrad rappresenta una delle voci più interessanti della fantascienza che si colloca a cavallo tra gli anni '60 e '70. Molto vicino alla rivista inglese New Worlds diretta da

Jerome Bixby
Mirror Mirror (Specchio, Specchio)
By Other Name (Con qualsiasi nome)
Day of the Dove (La forza dell'odio)
Requiem for Methuselah (Requiem per Matusalemme)
In Specchio, Specchio vi è la prima ricorrenza del Mirror Universe che tornerà spesso nelle varie serie Star Trek e che otterrà una nomination al premio Hugo.
Per quanto Jerome Bixby sia stato un autore estremamente prolifico, gran parte della sua produzione non è di fantascienza bensì western. Nel campo della fantascienza è stato in attività soprattutto come editor di numerose riviste. I suoi racconti purtroppo sono disseminati in diverse antologie. Il racconto It’s a Good Life (1953, Una vita splendida in Le grandi storie della fantascienza n. 15, Bompiani, Milano, 1997) nel 1970 venne votato dagli aderenti alla Science Fiction Writers of America come uno dei migliori venti racconti di fantascienza scritti sino a quel momento.
David Gerrold
I, Mudd (Io, Mudd)
The Trouble with Tribbles (Animaletti pericolosi)
The Cloudminers (Una città tra le nuvole) (soggetto)
David Gerrold, oltre ad aver lavorato per la serie classica di Star Trek è uno dei pochi ad aver lavorato anche per Star Trek:The Next Generation. Il suo arrivo in Italia come autore risale al 1975, quando la Nord pubblica il romanzo: Space Skimmer (1972, Ricerca nel Cosmo,

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