Non si sa bene se c’era più o meno bisogno di un altro articolo su Enterprise, ma visto che c’è, vale la pena dargli una scorsa. Lo Star Trek Italia Magazine di questo mese si apre appunto con un velenoso articolo dal tono alquanto liberatorio sull’ultima serie trek e in particolare sull’ultimo episodio, soffermandosi, non poco e a ragione, sulla credibilità fisica delle due guest star in prestito da The Next Generation. Mai domo, Paolo Longarini rincara la dose, ovviamente a modo suo, cioè delirando e cercando di dare una spiegazione, o meglio, di farsi una ragione del perché Enterprise esista e soprattutto che fine hanno fatto lo Xindi Rettile, lo Xindi Panda e la Xindi Barbie California, dando la colpa a Trip del rigore sbagliato da Graziani nella famosa partita mai giocata in questa dimensione, Roma-Liverpool del lontano ’84. Come consuetudine, il numero estivo dello Stim è sempre doppio, quindi fatevelo durare, come consiglia Rossella Marchiselli, l’indomita direttrice della rivista. Per alleviare il caldo, le ormai barbose e alquanto bizzarre notizie sul prossimo film Trek in versione Jay e Silent Bob, Susanna Ricci ci propone qualche giochino tipico dell’estate da fare sotto l’ombrellone. Un cruciverba trek, la versione Klingon del sudoku, il Klindoku e una bizzarra frase crittografata che farebbe invidia alla settimana enigmistica, versione deluxe. Altri interessanti articoli completano il corposo numero, la prima parte di un’indagine su Lost, che tenta di riassumere gli avvenimenti della prima stagione; un paio di recensioni di libri, Il Satellite Proibito di Algis Budrys e L’invincibile del compianto Stanislaw Lem; Star Wars, TNG, le news, la fanfiction Star Trek Virgonauts, diversi disegni aprono la nuova rubrica fantartisti, la vignetta di Borry, che dedica il suo spazio alla posta dei suoi lettori. Insomma, c’è da leggere, molto e per tutti i gusti, ovviamente al solito indirizzo: www.startrekitaliamagazine.it.