Apocalisse nera é il terzo e conclusivo volume della trilogia fanta-meteorologica scritta da Alessio Grosso, comprendente i precedenti Apocalisse bianca e Apocalisse rossa.
La vicenda iniziava con diversi omicidi di famosi scienziati, seguiti da uno sconvolgimento nel clima mondiale che sconvolge l'intero globo.
I catastrofici eventi sembrano avere cause non del tutto naturali, e un disegno emerge lentamente dal susseguirsi degli avvenimenti, ma chi sta cercando di manipolare il clima dell'intero globo?
A questa domanda cercheranno di dare risposta Alberto Marini e Sabine Hirsch, due giornalisti di MeteoLive TV, un'emittente tematica in prima linea nel documentare gli eventi meteorologici più estremi.
Mentre Europa e America del Nord soffocano sotto un caldo implacabile e innaturale i due, compagni nella vita oltre che colleghi, seguono le tracce di un progetto intrapreso dal governo degli Stati Uniti allo scopo di usare il clima come arma.
Mentre la vicenda si dipana, tra omicidi, attentati e tradimenti, la situazione climatica peggiora costantemente, complici gli errori sempre più grossi commessi dai responsabili del BCP, Best Communications Project, innocua sigla sotto la quale si nascondono le ricerche per poter disporre di un'arma meteorologica.
Proprio quando i veli che celano le macchinazioni degli americani vengono svelati una terribile catastrofe, l'eruzione del vulcano Toba, a Sumatra, si profila all'orizzonte.
Lo scienziato Bjorklund, caduto vittima della "strage dei cervelli" architettata dagli uomini del BCP per coprire le loro malefatte, aveva previsto l'evento, e questo lascia un breve margine di tempo per trovare una soluzione, ma saranno sufficienti pochi giorni per evitare il terribile inverno nucleare che minaccia di far precipitare l'intero pianeta in un eterno inverno?
Apocalisse nera è una degna conclusione di una trilogia che è andata in crescendo, l'autore descrive bene le scene di catastrofi, anche se in certi casi esagera leggermente le conseguenze dei vari avvenimenti.
I personaggi, con le loro gelosie, i litigi e i contrasti più o meno gravi, sono credibili e ben delineati, e il ritmo narrativo procede spedito.
L'autore conclude il volume con qualche considerazione sulla filosofia di base della trilogia, affermazioni che mi sento di condividere pienamente.
Alessio Grosso, nato a Milano, esperto di meteorologia e previsioni del tempo, vive e lavora nel capoluogo lombardo.
Responsabile delle previsioni del portale MeteoLive.it, ha al suo attivo la pubblicazione di una trilogia meteo thriller, iniziata con Apocalisse bianca (2004), proseguita con Apocalisse rossa (2005) e terminata con Apocalisse nera (2006).
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