Per Geoff Ryman il 2005 è stato un anno davvero d'oro. Dopo aver conquistato il James Tiptree Award (che gli verrà consegnato nel corso della WisCon di Madison, in Wisconsin, dal 26 al 29 maggio prossimi), adesso doppia il successo all'ambito BSFA, il corrispettivo britannico del Premio Italia nostrano, e si conferma addirittura all'Arthur C. Clarke Award, intitolato all'omonimo maestro inglese.
I vincitori del BSFA sono stati annunciati il 15 aprile scorso durante la EasterCon di Glasgow, in Scozia. Insieme a lui è stata premiata anche Kelly Link, grande autrice purtroppo quasi sconosciuta in Italia, una delle più lucide interpreti dello slipstream, la tendenza emersa da qualche anno nella letteratura anglosassone di fondere elementi di immaginario, fantascienza e cultura pop in un oggetto non identificato. La Link ha vinto nella sezione narrativa breve, con il racconto Magic for Beginners, incluso nell'omonima antologia. Pawel Lewandowski è stato riconosciuto miglior artista per la copertina dello storico numero 200 di Interzone, una rivista che da sola ha fatto la storia della fantascienza. Nella categoria non-fiction, premiato Gary K. Wolfe per Soundings: Reviews 1992-1996.
Il 26 aprile, invece, è stato reso noto il nome del vincitore del premio dedicato al grande Arthur C. Clarke. Dell'impresa di Ryman si può dir tutto fuorché che sia stata facile. In entrambe le finali con lui figuravano nomi del calibro di Charles Stross, con un romanzo osannato dalla critica come Accelerando, e Ken MacLeod, con l'altrettanto competitivo Learning the World. D'altro canto Air ha dimostrato il suo valore piazzandosi ai vertici dei più importanti premi del settore, dalla scorsa edizione dei Philip K. Dick Awards al Premio Nebula, al Premio Arthur C. Clarke assegnato da una ristretta giuria di addetti ai lavori. Il che comunque non sorprende, vista la potente ispirazione di fondo che sorregge il libro, incentrato sul confronto/scontro tra passato e futuro, tra tradizione e progresso, e ambientato in uno scenario tecnologicamente molto intrigante, con una rete di comunicazione globale basata sul calcolo quantistico e integrata nelle menti stesse degli utenti. A questo punto non ci resta da attendere che qualche editore italico si faccia avanti e ci regali la gioia di una lettura solida e affascinante.
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