Si è conclusa con un grande successo la prima edizione di X_Science, Cinema tra Scienza e Fantascienza nato dalla collaborazione tra la facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Genova e il Genova Film Festival.

In tutte e tre le serate si è registrato il tutto esaurito (molti spettatori non sono riusciti a seguire le proiezioni causa sold-out), con il picco massimo nell’ultima sera dove molti cinefili hanno preso d’assalto i gradini del cinema pur di non perdere l’attesa anteprima di L’ignoto spazio profondo, l’ultimo film di Werner Herzog e partecipare alla Notte della Fantascienza.  

Entusiasta il Preside della Facoltà di Scienze MFN Maurizio Martelli, che ha fortemente voluto la realizzazione di questo progetto. “Il successo di pubblico di X_Science dimostra come sia possibile parlare di Scienza e coinvolgere tante persone, soprattutto giovani. Lo scopo era far uscire la nostra voce dai confini dell’Ateneo e far capire che discipline come la matematica, la scienza e la fisica non riguardano solo una piccola élite, ma tutta la società”

Anche Cristiano Palozzi e Antonella Sica, direttori artistici del Genova Film Festival, sono soddisfatti del risultato. “La scommessa è stata vinta, volevamo testare con questo numero zero la risposta del pubblico genovese e nella sala affollata ci siamo ritrovati con appassionati provenienti da altre città d’Italia. Già a fine Marzo inizieremo a lavorare per la prossima edizione e ci è già stata richiesta un replica estiva di X_Science in cui proporremo nuove sorprese”

Tra i registi intervenuti alla manifestazione il pluripremiato romano Daniele Lunghini (a cui X_Science ha dedicato un focus on), Raimondo Della Calce, Calogero Alaimo, Fabio Resinaro e Fabio Guaglione.

Particolarmente apprezzati dal pubblico i cortometraggi di fiction e animazione che hanno partecipato al Premio del Pubblico. Tutti i cortometraggi sono stati selezionati dall’Archivio del Genova Film Festival, tra una gamma di più di 3500 titoli.

Ha vinto il Premio del Pubblico il film Heterogenic di Raimondo Della Calce, seguito a brevissima distanza da Dna di Giorgio Valentini e da A milioni di Km dalla Terra di Calogero Alaimo. Un vero trionfo per il cinema di animazione!

Questa edizione è stata solo un assaggio di quello che succederà a partire dal prossimo anno. Nel 2007, infatti, oltre a rassegne tematiche, convegni e retrospettive verrà promosso un concorso internazionale di cortometraggi che come unico comune denominatore devono avere la scienza e la fantascienza.

Altro punto di forza di  X_Science sono stati gli incontri con gli scienziati al termine dei film, in cui il pubblico attento e curioso ha potuto interagire con i Professori del  Facoltà di Scienze MFN. I docenti Marilena Carnasciali, Emanuela Denegri, Rinaldo Marazza, Theo Mora, Massimo Verdoya e Maurizio Wurtz, moderati da Paolo Piccardo, hanno avuto modo di mettere in relazione Scienza e Fantascienza e di evidenziare come non tutto quello che oggi si crede impossibile lo è veramente.

Molto apprezzata e seguita è stata la Notte della Fantascienza, che ha concluso nel migliore dei modi il primo viaggio della navicella X_Science.

La Notte della Fantascienza, partita un minuto dopo la Mezzanotte, ha  proposto tre cult movies del cinema di fantascienza made in Italy degli Anni ’50/’60: La morte viene dalla Spazio (considerato il primo film di SF italiano), il capolavoro Space Man di Anthony Daises (al secolo Antonio Margheriti) e Terrore nello Spazio del maestro del genere Mario Bava, che ha concluso alle prime ore dell’alba una tre giorni... fantastica, confortata da un coffee break notturno organizzato dall’american bar Il Sorpasso.

La manifestazione è stata realizzata con il contributo di Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, Festival della Scienza e con la sponsorizzazione di Selex Communications.

Queste sono le incoraggianti premesse con cui la Facoltà di Scienze MFN e il Genova Film Festival si apprestano a preparare la prossima edizione di X_Science – Cinema tra Scienza e Fantascienza convinti che siano ancora molte le cose che…Voi umani non riuscite neppure a immaginare.

Sito Internet: www.xscience.unige.it