Un gradito ritorno per i lettori. Esce infatti nella collana Urania il romanzo Il labirinto (Irrational Fears, 1998) di William Browning Spencer, di cui sono apparsi in Italia finora soltanto i suoi racconti raccolti nelle due antologie Il ritorno del cavaliere elettrico (Biblioteca del Vascello, 1995) e Le meraviglie dell’invisibile (Millemondi n. 12, Mondatori, 1997).
Il labirinto esplora la natura della dipendenza nei suoi molteplici aspetti attraverso gli occhi dell’alcolista Jack Lowry, che entrato in un centro specializzato per superare l’intossicazione da alcol, incrocia il suo destino con quello di singolari e pittoreschi personaggi, come l’amabile Kerry Beckett di cui si innamora. Ma come leggiamo dalla quarta di copertina è molto difficile “in queste condizioni distinguere il reale dall’irreale, la minaccia autentica dal delirio”. Una minaccia che viene dal cielo, stando al proclama di una setta di fanatici, per i quali gli alcolisti discenderebbero da un’antica popolazione inumana.
William Browning Spencer, mescolando satira sociale e humor nero e indagando nelle sottile linea di confine fra la follia e la normalità, predilige personaggi alienati, a volte ossessionati, in lotta con la vita vera, reale, e demoni reali e immaginari.
In appendice al romanzo la bibliografia dell’autore curata da Ernesto Vegetti e la rubrica la Gaia Scienza dove, fra i vari interventi, ritroviamo la seconda parte, sul tema Il famoso avvistamento del 2006, del Marziano in cattedra. Per la collana Collezione Urania si segnala a breve l’uscita del romanzo Il pianeta dei superstiti di Damon Knight.
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