Crono significa tempo. Sinclastico significa incurvato dalla stessa parte in tutte le direzioni, come la buccia di un’arancia. Infundibulum è il nome che gli antichi Romani come Giulio Cesare e Nerone davano all’imbuto.A seguito dell’incidente, per Rumfoord e il suo cane comincia una nuova dimensione di vita come fenomeni ondulatori, pulsando in una spirale che ha origine nel Sole e fine in Betelgeuse. La conseguenza è che si materializzano sulla Terra solo quando l’orbita terrestre incrocia la spirale, il che accade per un’ora ogni cinquantanove giorni.Rumfoord lo ha convocato per parlargli del suo futuro, che prevede un viaggio sulla maggiore delle lune di Saturno: Titano. La sua nuova condizione, a quanto pare, gli concede anche una certa precognizione del futuro, ma per convincere Constant gli mostra un’immagine, un ritratto di tre bellissime fanciulle: una bianca, una d’oro e una bruna, che attraverso una banalissima foto riescono a incantare Constant, consumato conquistatore di donne bellissime (“Ho avuto donne così belle che chiunque, tra il Sole e Betelgeuse, si siederebbe e si metterebbe a piangere se soltanto una di loro gli facesse ciao con la mano!”), come delle mitologiche sirene. L’uomo più ricco d’America non si lascia persuadere, anzi prende tutto come una sfida. Ma quando i suoi affari cominciano a girare male, così male che nel giro di un battito di ciglia, per via di un investimento azzardato e di una serie di avventati gesti di generosità, il suo impero economico di dissolve nei debiti, Constant si trova suo malgrado a ripercorrere per filo e per segno le tappe del viaggio preannunciatogli da Rumfoord.Si arruola nell’esercito marziano e nel corso del viaggio interplanetario abusa, per via di un incidente propiziato dall’alcol, della Signora Rumfoord. Dalla violenza Beatrice Rumfoord concepisce un figlio, Crono, che diverrà enfant terrible delle già lacunose scuole marziane. All’arrivo, comunque, come tutte le nuove reclute Constant viene sottoposto al lavaggio del cervello e al condizionamento, per cui comincia a servire ciecamente gli ordini ignorando del passato tutto quello che non riesce a reperire sottoforma di indizi frammentari, che raccoglie con cura certosina nei suoi appunti segreti. Nemmeno lui sa perché continua ad accumulare informazioni, ma è quello che fa resistendo ai ripetuti soggiorni ospedalieri.L’esercito di Marte si rivelerà essere un enorme e dispendioso giocattolo nelle mani dello stesso Rumfoord, il cui scopo è stato fin dall’inizio quello di vendicarsi di Constant. Quando l’esercito marziano attacca la Terra con dischi volanti e armi antiquate (fucili a un colpo solo risalenti alla guerra ispano-americana), l’esito della guerra è scontato: i marziani vengono massacrati nel corso di battaglie senza storia, dai cittadini stessi della Terra. Al termine delle ostilità, lo stesso Rumfoord, il cui ascendente sulle masse è andato via via aumentando, annuncia il valore del sacrificio dei martiri marziani come fondamento per una nuova epoca di pace e fratellanza, organizzata da un nuovo culto religioso che avrà nella Chiesa di Dio Del Tutto Indifferente la sua massima istituzione.Constant, per un capriccio di Rumfoord, non prende parte alla guerra e non ha quindi modo di farsi massacrare come i suoi commilitoni. Naufraga invece su Mercurio insieme al “vecchio” Boaz, con il quale, pur nella solitudine di un pianeta disabitato, non riesce però a instaurare un legame d’amicizia. Per tre anni Constant erra per le caverne sotterranee del pianeta, giocando a nascondino con Rumfoord che non cessa di tormentarlo con i suoi indovinelli ed enigmi. Boaz, nel frattempo, si lega emotivamente agli armonium, una forma di vita indigena consistente in creaturine provviste di un unico senso, il tatto. Gli armonium si nutrono di vibrazioni, assorbendo le note emesse dal pianeta per via della tensione termica che si mantiene tra i suoi due emisferi: la faccia ribollente perché esposta al Sole e quella congelata esposta alla notte cosmica. Boaz allestisce concerti musicali per gli armonium, sentendosi dopo anni di servizio nell’esercito finalmente utile a qualcuno e, soprattutto, per qualcosa di innocuo. Constant, alla fine, scopre grazie a Rumfoord il modo per lasciare il pianeta e rientra sulla Terra.Il pianeta che trova è però stravolto rispetto a quello che ricorda. La Chiesa di Dio Del Tutto Indifferente ha imposto un regime di autoprivazione e automortificazione per assicurare l’assoluta eguaglianza dei cittadini. Constant, accolto come una sorta di messia, viene smascherato da Rumfoord stesso nel corso di un evento mediatico di massa, in occasione del suo ricongiungimento con il resto della famiglia: Beatrice Rumfoord e il loro selvatico Crono. Il sogno da lui a lungo inseguito si rivela così per quella triste punizione che proprio Rumfoord ha architettato per vendicarsi di lui. Il luogo prescelto per l’esilio, per lui e la sua singolare famiglia, è Titano, l’unico punto dello spazio in cui Rumfoord stesso esiste come entità definita, condividendo il soggiorno con Kazak e con un messaggero di Tralfamadore naufragato sul satellite per un’avaria alla sua astronave. Ma proprio al loro arrivo sulla luna di Saturno, Constant, Beatrice e Crono trovano il loro suppliziante alle prese con una tempesta solare: l’interferenza ha perturbato la sua spirale esistenziale e Rumfoord è ormai prossimo a scomparire, questa volta per sempre.
Kurt Vonnegut: la tragica ironia del vivere
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