Avrebbe certamente potuto ricavarne una discreta somma, soprattutto considerando la presenza di molti titoli rari e rarissimi tra gli ottocentoquarantasette volumi raccolti in una vita di passione per la fantascienza. Invece li ha donati tutti alla biblioteca pubblica.

Piero Rapagnani, GenliAi per chi lo conosce online, racconta così la sua esperienza sul forum di Fantascienza.com: "L'ho fatto, alla fine, l'ho fatto: ieri ho donato quasi tutti i miei libri di fantascienza alla biblioteca del comune dove sono nati i miei genitori: Formello, a pochi chilometri da Roma. E' stata una decisione sofferta: quaranta anni di volumi acquistati nelle edicole e sulle bancarelle, spulciati nelle librerie, desiderati sui cataloghi e poi comprati non appena avessi qualche soldo, 847 libri, dagli anni 60 ad oggi: moltissimi Urania, naturalmente, ma principalmente quasi tutta la serie di Galassia, il primo numero della Galaxy italiana, qualche Cosmo Ponzoni, molti degli storici volumi dello SFBC, tutta la collana di Robot, e poi i Cosmo Oro e Argento, i volumi della Biblioteca di Fantascienza Fanucci, la collana di SF Sovietica, la Fantacollana Nord, la rivista di Fantascienza Ciscato, Aliens, e molto altro: li ho messi negli scatoloni accarezzandoli uno a uno, come Zio Paperone con le monete del suo deposito."

La biblioteca di Formello ha anche un sito, all'indirizzo www.comunediformello.it/biblioteca.asp, ma l'elenco dei libri donati da Rapagnani non c'è. Lo ha messo online Rapagnani stesso, sul suo sito, all'indirizzo www.barrysoft.it/DonazioneRapagnani/: è una collezione non grandissima ma notevole, che comprende anche titoli piuttosto rari (uno fra tutti, l'ormai leggendario Robot n. 41).

Il gesto è molto bello, ma dove ha trovato il coraggio per una simile decisione? Dice Rapagnani: "Dopo tanti anni, mi è sembrato necessario. Mio figlio è cresciuto nel rispetto di tutte le forme di letteratura, inclusa la fantascienza, che tocca occasionalmente nel corso delle sue letture, ma non ha il fuoco sacro dell'appassionato: non mi sembrava opportuno imporgli il peso della custodia di così tanti libri non scelti da lui. E poi volevo che a quella collezione di opere di fantasia sepolta in file ordinate in una libreria straripante capitasse ancora la cosa migliore che può capitare a un libro: essere letto. E allora mi è venuta l'idea della donazione, un pensiero accompagnato subito da una stretta allo stomaco, un brivido freddo per la schiena: Mica starai dicendo sul serio? La ribellione della mia parte più egoistica che non voleva togliersi il piacere di avere quei libri tanto amati a portata di mano. E poi mi è venuto in mente mio padre, scomparso ormai da quattro anni, una mente brillante con un'istruzione non oltre le elementari, che era affascinato dalle 'storie di razzi', tanto da portarmi in tutti i cinema parrocchiali per vedere insieme astronavi e astronauti negli ingenui film dei primi anni '60, immagini che mi hanno accompagnato sempre, e che solo molto più tardi ho associato a dei nomi: Spacemen, La guerra dei mondi, Il pianeta proibito, tanti, tanti altri. E così i miei libri sono là, la donazione 'Lorenzo Rapagnani', mio padre, è nella biblioteca del paese dei miei genitori: una panoramica delle pubblicazioni di fantascienza in Italia, come l'ho vissuta da quando ho cominciato a leggere fantascienza con i primi Cosmo Ponzoni."

Rapagnani lancia un suggerimento, che accogliamo volentieri: "potrebbe essere molto utile per noi appassionati che su Fantascienza.com comparisse da qualche parte un elenco delle raccolte di fantascienza più importanti presenti nelle biblioteche comunali in Italia. In questo modo potremmo magari potremmo sapere dove recarci per avere l'emozione di sfogliare qualche volume introvabile e famoso". Raccogliamo l'idea e chiediamo ovviamente il vostro aiuto. Conoscete una biblioteca pubblica che ha una buona collezione di fantascienza? Segnalatela sul nostro forum, nello spazio apposito a questo indirizzo: www.fantascienza.com/forum/viewforum.php?f=27. Quando le segnalazioni saranno abbastanza faremo un sito apposito, una guida "galattica" alla biblioteche fantascientiche.