Pubblicata dalla Editrice P.E.N. di Roma, diretta da Salvatore Cappadonia, sempre presente nelle iniziative fantascientifiche romane, la collana esordisce nel marzo 1961 con un romanzo di un autore abbastanza noto, Roman Vojngaino (al secolo Gianni Romano che firma la "traduzione") sia pure con il cognome storpiato in Vogaino (affibbiavano ai poveri autori italiani pseudonimi così strampalati che da una volta all'altra si sbagliavano a scriverli); la copertina anonima è di Rudy Gasparry (ed è ripresa dal n. 4 di Cronache del Futuro); di fattura decisamente modesta per 150 lire offre 128 pagine con un romanzo ed in appendice un romanzo a puntate, che rimarrà incompleto, ma giunto alla terza edizione: Il mostro dell'astronave di Lyonel Cayle (Leonia Celli). Il romanzo è L'astronave scomparsa (apparsa come Il "Furd"). Teoricamente quindicinale, uscì rapidamente (e giustamente) di scena nel maggio dello stesso anno, salvo riproporsi a dicembre con un romanzo decisamente porno, Altis il gioviano (L'amante) di tale N. Rhotsi. Quest'ultimo ha quotazioni incredibili. Ne circola una ristampa "anastatica" facilmente confondibile con l'originale, ma a prezzo decisamente più abbordabile 50-60 Euro. Gli altri titoli della collana sono abbastanza reperibili, a prezzi da amatore.

A parte la coda a sorpresa, 4 romanzi sono ristampe, con il titolo cambiato e in almeno un caso con il testo rimaneggiato. L'unica novità è uno sconosciuto romanzo di Jonathan Burke (sotto l'anagramma parziale Kerbu Anthon, segnalazione di Aldani) I cristalli viventi.

Le tre copertine originali sono di tale E. Veroll, stando alla firma. Da dimenticare. Il n. 3 riproduce la copertina di Caesar utilizzata per la prima edizione di Il "Furd". Se questo non si chiama rimescolare le carte...

Ulteriore curiosità: almeno due romanzi sono stati posti in vendita rilegati e con la medesima sopraccoperta dalla Casa Editrice Edizioni Chiuse a 200 lire. A quanto si sa questa casa editrice pubblicava sotto questa forma dei romanzi porno. Immaginatevi la delusione degli amanti del genere nel trovarsi di fronte a dei casti romanzi di fantascienza.