Vampirella èconsiderata la capostipite di un determinato tipo di personaggi, nati soprattutto in anni più recenti, come Witchblade, Darkchylde e Lady Death.
Witchblade e' la poliziotta newyorkese Sara Pezzini che si ritrova improvvisamente a dover gestire una delle più potenti armi del mondo: la lama stregata. Normalmente occultata in forma di braccialetto la witchblade prende vita nei momenti di pericolo trasformandosi in un guanto e allungandosi su tutto il corpo di Sara per proteggerla e offrire al lettore tavole di notevole impatto. Creatore della serie è Michael Turner, talentuoso disegnatore specializzato in personaggi femminili che si è occupato anche della versione a fumetti di Lara Croft, protagonista di Tomb Rider e ha inventato un altro character femminile: Fathom.
Darkchylde è Ariel Chyde, una ragazza capace di trasformarsi in mostri provenienti dagli incubi mentre Lady Death è una delle più formose rappresentazioni della sinistra mietitrice creata da Brian Pulido.
Fenomeno USA degli ultimi anni è la continua creazione di nuove etichette editoriali e personaggi da parte di disegnatori che su testate storiche hanno raggiunto una certa notorietà e la sfruttano in questo modo. Sono nati così alcuni dei personaggi femminili con più seguito nel comicdom statunitense: la cacciatrice di taglie Red Monika dei Battlechasers di Joe Madureira, Angela creata graficamente da Todd McFarlane per il suo Spawn ma basata su un idea di Neil Gaiman e le protagoniste di Danger Girl, disegnato da J. Scott Campbell, le quali vivono avventure alla maniera di James Bond.
Nonostante questo proliferare di eroine avvenebti e procaci resta enorme la differenza per ciò che riguarda il sesso tra tutte le serie statunitensi citate e quelle europee od orientali dato che nei puritani Stati Uniti tutti i fumetti che non vogliono essere etichettati "per adulti" devono accettare l'autocensura della Comics Code Authority.
Diverso è il discorso nel fumetto orientale dove il sesso è abitualmente presente in buona parte dei fumetti prodotti. Tra i manga con protagonisti femminili non si possono tralasciare la Nausicaa della valle del vento di Hayao Miyazaki e le conturbanti cyborg di Squadra speciale Ghost e Appleseed di Masamune Shirow: bellissima favola ecologica la storia di Miyazaki ambientata in un lontano futuro in cui sparuti resti di umanità lottano contro l'inquinamento e tesissime storie urbane quelle di Shirow.
In Europa uno di fumetti che dà maggior spazio a personaggi femminili è ovviamente quella saga dei Metabaroni di cui abbiamo parlato nel numero 77 di Delos, mentre per quanto riguarda l'Italia il personaggio di fantascienza più visibile è probabilmente l'agente speciale Legs Weaver, spin-off del bonelliano Nathan Never.
Più complessa, godibile e anche più osé è sicuramente la saga di Druuna di Paolo Eleuteri Serpieri pubblicata da Alessandro Distribuzioni: nelle sue avventure Druuna si ritrova a vagare su mondi desolati e per astronavi deserte perseguitata da esseri che sono un connubbio di macchina e carne in un atmosfera onirica e allucinata.
Alla fine di questa, per forza limitata, panoramica sulle donnine della fantascienza disegnata non posso che invitarvi a leggere ciò che più vi interessa... magari dopo aver dato un'occhiata alle immagini.
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