- Non lo sai? E' il Grande Mago Otelma, il decano della scuola.
- Sembra Platinette.
- Shhhh! E' uno stregone potentissimo, e da oggi anche il nostro preside.
Ron gli indicò poi gli altri professori: l'insegnante di Lingua e Dizione mago Gabriel, l'insegnante di Prestidigitazione e Figure di Merda mago Casanova, l'insegnante di Ipnotismo e Rimbambimento Televisivo Giucas Casella, l'insegnante di Truffe ai Gonzi e Arricchimento Personale Wanna Marchi, l'insegnante di Finanza Matemagica e Condonistica Astrale mago Tremonti.
C'era un ultimo docente in fondo al palco, un po' in disparte, che sembrava non voler attirare l'attenzione. Arrigo chiese chi fosse. Ron sembrò imbarazzato.
- E'... il professore di Musica, il mago Zurlì... E' in disgrazia, dato che ha avuto tra i suoi allievi TuSaiChi...
- Vuoi dire...?
Ron scosse la testa allarmato. - Non se ne deve pronunciare il nome! Mai!
Arrigo, che non aveva capito una mazza, avrebbe voluto insistere, ma il preside Otelma pretese il silenzio per la cerimonia di assegnazione dei nuovi studenti ai dormitori. Marfogli fu assegnato al Catarro Verde, che in passato aveva ospitato grandi e potenti stregoni. Per Ron e Arrigo fu scelto il dormitorio Passera d'Oro, mentre altri nuovi arrivati furono smistati tra il Lombricone Rosso e la Piattola Nera.
- Che fortuna! - esclamò Ron - Anche i miei venticinque fratelli sono stati Passere d'Oro! Potrò continuare la tradizione di famiglia. E tu, Arrigo? Sei contento?
Un'ombra di tristezza velò lo sguardo del piccolo mago. - Non lo so: io non ho mai conosciuto i miei genitori. Sono morti quand'ero in fasce uccisi da un cattivissimo nonsochi che avrebbe voluto fare il culo anche a me ma si è limitato a sfregiarmi la fronte e da allora sono stato allevato da perfidi parenti Babbani che mi hanno sempre maltrattato negandomi finanche il gelato e l'hamburger di McDonald, e il mio fratellastro Ivano che è sempre stato il preferito me ne ha fatte di tutti i colori e ha sempre avuto tutti i regali compreso il Supernintendo e la Playstation con Fifa2002 mentre io nemmeno una salsiccia elettronica e filare a calci nel culo e poi la notte nel mio sgabuzzino delle scope pieno di ragni senza nemmeno il comodino di Ikea piango pensando alla mia povera mamma che non ha fatto in tempo a darmi il suo amore e vedo nello specchio anche il mio povero papà che...
- CHEPPALLE!!!!! - intonò in coro l'intero corpo docenti/discenti. - La prossima volta prova a nascere nel Sudan o in Afganistan, poi vediamo se fai ancora il pianto greco per queste cazzate!
Si registrarono trentasette minuti di applauso.
Il mattino seguente iniziarono le lezioni. Arrigo sedette al banco accanto a Ron, e a fine giornata si scoprì insignito del titolo di "secchione schifoso", visto che si era rifiutato di passare agli altri il compito in classe che il prof di Filtri & Pozioni, Cesare Ragazzi, aveva assegnato, ovvero realizzare una formula per la ricrescita dei capelli che funzionasse anche per Silvio Sosio. Ma quella era l'ultima delle sue preoccupazioni: aveva colto movimenti sospetti tra l'insegnante di Lingua e quello di Musica, ed era ben deciso a scoprire cosa si celasse dietro il mistero.
- Ron, verresti con me stanotte a investigare nei sotterranei del castello? - chiese.
- Ma non potremmo piuttosto imbucarci negli spogliatoi delle ragazze? - ribatté l'altro.
- Che dici? Preferisci il sesso alla magia? Guarda che abbiamo solo undici anni!
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