Il tuo nome vero non lo conosciamo bene, ma conosciamo i nomi con cui ti proponi... come Philip Servan ad esempio. Chi sei davvero?

Il mio nome è Giuseppe Sansone.

Che cosa fai nella vita?

In assoluto cerco di raggiungere gli obiettivi che mi prefiggo.

La professione d'attore com'è arrivata?

Circa 11 anni fa, per una fortunata combinazione, mi sono venuto a trovare nel momento giusto, proprio nel posto giusto.

Sei un appassionato di fantascienza? Che altri generi ti piacciono?

La SF è il genere che più mi affascina, ed è subito seguita da thriller e actioner.

Quale è il tuo film preferito (in ogni ambito) e perché?

Ho un dubbio fra Guerre Stellari e Dune, perché riescono a farmi allontanare dalla sala, o dalla poltrona su cui sono seduto.

Hai avuto difficoltà a inserirti nel mondo della cinematografia?

No, sinceramente.

La tua canzone preferita?

The Great Pretender interpretata da Freddy Mercury.

Sei fidanzato/sposato? Se sì, la tua ragazza/moglie come considera la tua carriera di attore?

Non sono sposato, ho una compagna e lei vive la mia professione con estrema serenità, per il futuro spero che riesca a mantenere lo stesso atteggiamento.

In Italia, credo tu ne sia consapevole, sei l'unico vero attore di genere. Mariano è l'unico vero regista di genere. Essere due individui accomunati da una passione, riuscire a fare qualcosa che davvero piace e sapere di essere soli come ti fa sentire?

Mi fa sentire molto orgoglioso, dato che questo è il risultato di un continuo ed instancabile lavoro sia personale che di gruppo. Il feeling con Mariano, Luca e Paolo ha reso tutto più semplice e divertente.

Hai avuto altre esperienze nel campo dello spettacolo? Se sì, dove e con chi?

Delle rappresentazioni teatrali da adolescente, con gruppi di amici, e un paio di apparizioni in alcuni spot, ho fatto il Siciliano in processione nello spot della Superga, diretto da D'Alatri.

Le tue aspettative per il futuro?

Intendo continuare su questa strada, spero solo di continuare a fare le cose che mi divertono.

Credi che diventerai un attore famoso?

Non lo credo, magari un po' me lo auguro.

Quale attore ti piacerebbe imitare?

Mi piacciono molto i nuovi talenti di Hollywood, Edward Norton su tutti. Ma anche Dafoe, James Woods (Videodrome). Mariano dice sempre che assomiglio a Peter Weller (Il Pasto Nudo, Robocop). Fra quelli che hanno lavorato in Italia , Lovelock e John Phillip Law.

La tua attrice preferita?

Michelle Pfeiffer.

La porteresti al Planet Hollywood per farti notare da qualche produttore?

Oddio no! Se fossi a Roma con lei la porterei al "Moro", oppure "Ai Due Ladroni", è lì che ci stanno i produttori.

Per lavorare nel cinema saresti disposto a tutto?

Se per tutto intendi stare attaccato con una corda su di un dirupo, ovvero prendere cazzotti in scena, la risposta è Si. Ma già lo faccio!

Professionalmente come ti definisci? Sei un generalista e ti piace variare ruoli e composizioni oppure tendi a rimanere aggrappato a cioè che sai fare meglio?

Mi piace interpretare ruoli diversi, l'importante è che siano intensi, che mettano alla prova fisico e mente. La SF porta a tutto questo, è un genere estremo per sua natura.