In questo numero
Mentre aspettiamo parliamo un po' di questo numero, che siamo riusciti a far uscire nel mese giusto per un pelo... Eppure, che ci crediate o meno, prima di fine dell'anno ne uscirà ancora uno.
Sul numero 50 di Delos avevamo dedicato un piccolo speciale a una serie che sembrava promettente: Stargate SG-1. Certo non ci aspettavamo di essere di nuovo qui, tre anni dopo, ad avere a che fare ancora con questo telefilm, che nel frattempo è cresciuto diventando uno dei prodotti della fantascienza televisiva più seguiti e più importanti. Questa volta - venticinque numeri dopo - ne parliamo più diffusamente, e dedichiamo anche uno spazio al suo vivacissimo fan club italiano.
La copertina del numero però l'abbiamo dedicata a un grande ritorno, quello di Marco Patrito, uno dei più grandi artisti italiani che con l'uscita della versione multimediale dell'opera Hyleyn ha ragiunto vette qualitative assolute. Maurizio Manzieri gli ha dedicato la puntata di questo mese della Delos Art Gallery.
Torniamo ancora a parlare del nostro regista underground preferito, Mariano Equizzi, che con New Order è diventato il primo regista MMS. Scoprite perché nel servizio.
Abbiamo da segnalare un nome nuovo fra i collaboratori fissi di Delos: è il nome di Salvatore Proietti, critico molto preparato, che prende in mano l'apprezzata rubrica Storia della fantascienza alla quale aggiungerà, con cadenza più o meno bimestrale, nuove puntate.
Vi lasciamo il piacere di scoprire da soli il resto del contenuto di questo numero come al solito ricchissimo, e vi diamo appuntamento a tra una ventina di giorni con il numero di dicembre.
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