Rebecca (1940)

La giovane e timida seconda moglie di Maxim de Winter, ricco gentiluomo inglese, è ossessionata dalla presenza della prima moglie, Rebecca, morta in circostanze misteriose. Dal romanzo di Daphne du Maurier una delle opere più riuscite e complete del genio indiscusso della suspense, qui al suo esordio a Hollywood che gli valse otto nomination e due Premi Oscar come Miglior film e Miglior fotografia.

Io ti salverò (1945)

Un giovane medico assume la direzione di una clinica psichiatrica. Una giovane psicologa si innamora perdutamente di lui. Dal romanzo delirante ''The House of Dr. Edwardes'' di Francis Beeding una love story intessuta di suspense e attraversata dalla psicanalisi. Capolavoro hitchockiano con sequenze oniriche alla cui creazione collaborò Salvador Dalì. Oscar nel 1945 per la Miglior colonna sonora. Premio della biennale per speciali meriti artistici ad Ingrid Bergman alla Mostra di Venezia del 1947.

Notorius (1946)

Elena Huberman, figlia di una spia nazista, decide di collaborare con l’FBI al fine di smantellare una rete di spie nemiche che opera in Sud America. Girato nel 1946 a sei anni dall’arrivo del maestro in America, un film di intrighi, sentimenti e cospirazioni sventate a colpi di servizi segreti. Da vedere e rivedere Ingrid Bergman e Cary Grant nel bacio mozzafiato più lungo della storia del cinema.

Il caso Paradine (1947)

Un omicidio da risolvere. Un avvocato in crisi. Il fascino pericoloso di una ricca vedova. Alida Valli bellissima e glaciale nella sua prima trasferta hollywoodiana. Tratto dal romanzo di Robert Hichens, un coinvolgente giallo psicologico lancinante e perverso.

Valutazione tecnica

Quattro grandi classici diventano disponibili anche sul mercato italiano. Quattro film del grande regista inglese da cui è difficile prescindere e che ancora oggi inchiodano lo spettatore sulla poltrona.

Extra

Intervista a Irene Bignardi, Truffaut parla di Hitchcock, Provini attori, Galleria fotografica / Intervista a Luigi Cancrini