“Con cosa preferisce pagare? Con carta di credito, bancomat, contanti o con il dito?" Sembrerebbe quasi una battuta da film di serie B, eppure no, tra un po' ce lo sentiremo ripetere fino alla nausea ogni volta che usciremo da un ipermercato, ogni volta che andremo a fare il pieno alle nostre vetture, perfino al botteghino del cinema. E' il nuovo, rivoluzionario metodo di pagamento che si sta sperimentando in una catena di supermarket negli USA; consiste, sostanzialmente, nel farsi riconoscere tramite le impronte digitali (come ben si sa, ognuno di noi ne ha un set completamente univoco, diverso da qualsiasi altro essere umano) in modo da permettere l'addebito delle spese sul nostro conto corrente (usando lo stesso meccanismo utilizzato finora dalle normali carte di credito).

Comodo? Certo, questo è un sistema che permette l'eliminazione delle code alla cassa e rende assolutamente sicuro il nostro conto in banca; tuttavia, molti potrebbero storcere il naso, e se già adesso c'è una diffusa diffidenza verso chi detiene le informazioni derivanti dagli acquisti fatti con bancomat o carta di credito, possiamo già immaginarci i diffidenti crescere di numero, d'importanza e d'influenza.

Ad ogni modo, le società finanziarie che emettono carte di credito stanno già correndo ai ripari, studiando efficaci chip in grado di registrare il pagamento attraverso onde radio. Secondo gli esperti, queste due nuove forme di pagamento si diffonderanno di pari passo e saranno complementari. E non è facile immaginare quale delle due alternative sceglieranno di utilizzare i tecnofili; voi che ne dite?