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45 anni di fantascienza su Playboy
Locus è la più importante newsletter nel mondo della fantascienza. Maurizio Manzieri la tiene d'occhio per noi estrapolando le notizie più interessanti.
Se dovessimo stilare la classifica dei più grandi distributori di libri Il nuovo volume a cura di Alice K. Turner, fiction editor di Playboy, The Playboy Book of Science Fiction (45 anni di domani) è un'antologia molto più importante di quel che possa sembrare a prima vista. Innanzitutto racchiude alcuni bei racconti che hanno contribuito a caratterizzare il genere nel suo insieme ed è pervasa da una sorta di ingenuità, a volte da un'incidente ricorrenza di scene sensuali.
Ciò che è più interessante però consiste nel fatto che Playboy è stato virtualmente da sempre l'unica rivista americana mainstream di larga distribuzione che abbia dedicato uno spazio al genere fantascienza (se poniamo per un momento da parte Omni, la quale però non ha mai dovuto entrare in concorrenza con la letteratura mainstream per lo spazio di narrativa disponibile).
La Turner, e i suoi predecessori, sembrano aver compreso che i lettori di Playboy non sono obbligatoriamente lettori di fantascienza hard-core, e nemmeno necessariamente di narrativa hard-core in generale. Tra gli anni '60 e '70, Playboy, come la fantascienza, ha cercato in ogni modo di convincere il grande pubblico della sua maturità, e se analizziamo la scelta delle storie, vediamo che ha sfoggiato una sapiente carrellata di visioni del futuro, rivolte ad una platea vasta, forse leggermente eccentrica. In esse si denota il tentativo di mantenere alto qualitativamente il genere sf, ed allo stesso tempo di non rendere triviale l'immagine della rivista.
La satira sembra sempre essere stata una scommessa sicura nella narrativa mainstream, ed infatti qui spunta molto più spesso che in una antologia tradizionale. Il miglior pezzo del repertorio satirico è Report on the Threatened City di Doris Lessing, in cui alcuni alieni giunti sulla terra per avvisare i terrestri di una incombente catastrofe, rimangono sconvolti dall'indifferenza umana per la vita. Sfogliando i racconti, abbondano anche storie dal messaggio diretto, in cui il titolo lascia presagire, o addirittura anticipa, il contenuto della storia; in questi racconti, evocativi per la maggiore, non troviamo mai più di una, o al massimo due idee per volta. E' il caso, ad esempio, di The Lost City of Mars, concentrato di poesia di Ray Bradbury, oppure di Transit of Earth del sentimentale Arthur C. Clarke, o di Deathwatch di Spinrad, nel quali esseri immortali possono generare bambini mortali.
A Playboy spetta anche il merito di aver pubblicato vere e proprie perle, come Nine Lives di Ursula Le Guin del 1969, in cui si parla di clonazione, quando ancora la parola non campeggiava sulle prime pagine dei giornali, o Frozen Journey di Dick, nel quale vengono narrati gli sforzi di un computer che cerca di evitare ad un viaggiatore spaziale di impazzire dopo che i sistemi di sospensione criogenica hanno fallito nel renderlo totalmente inconscio.
Stephen King discute il suo prossimo romanzo Bag of Bones nel sito RealAudio www.simonsays.com/king
In vista dell'uscita del nuovo film di Star Wars, prevista per il maggio 1999, Terry Brooks ha firmato un accordo con la Del Rey per scrivere il romanzo basato sulla sceneggiatura di George Lucas.
Harry Turtledove ha venduto a S&S UK Earthlight il fantasy Into the Darkness, per il quale si prevedono due seguiti. Tor sta preparando le edizioni americane.
A giugno il sito italiano Isole nella Rete, il cui nome si ispira all'omonimo libro di Sterling, è stato chiuso dalla Polizia Postale di Bologna, in seguito alla denuncia di un'agenzia viaggi, che si è ritenuta diffamata da una discussione svoltasi all'interno di una mailing list del server.
Il problema della responsabilità dei providers circa il contenuto del sito costituisce un problema di portata mondiale, perché, ogni qualvolta vengono adottati impulsivi e sproporzionati provvedimenti, si verificano disagi per centinaia di utenti completamente estranei all'episodio. Pare che, in seguito ad una forte insorgenza popolare sia a livello globale che locale, l'allarme sia rientrato, e che tutte le apparecchiature siano state restituite. E' lo stesso Bruce Sterling, in contatto con i gestori italiani del server, ad informare Locus circa la dinamica degli eventi.
Incredibile, ma vero! Non siamo i soli a regalare libri! Il sito Bibliobytes www.bb.com offre "centinaia di libri gratis"! Nell'editoriale di apertura leggiamo: "Abbiamo smesso di vendere libri ed abbiamo iniziato a darli via, supportandoli con la pubblicità. In questo modo i nostri autori vengono pagati ogni volta che li leggete, con costo zero per l'utente! Ci arrendiamo! Ci avete convinto! Abbiamo visto che siete capaci di star delle ore a scaricare libri, a leggerli sullo schermo e a stamparli. L'unica cosa che semplicemente non volete fare è pagarli!"
Attualmente Bybliobytes detiene i diritti di pubblicazione di oltre mille titoli. Tra i libri disponibili: Love Ain't Nothing but Sex Mispelled di Harlan Ellison, Parable of the Sower di Octavia Butler, Waiting for the Galactic Bus di Parke Godwin e Alien Light di Nancy Kress.
Bybliobytes ha acquisito i diritti elettronici direttamente dagli autori e paga loro royalties ogni volta che i libri vengono scaricati - in genere $5.95 per downloading.
La presente rubrica è stata realizzata utilizzando come riferimento notizie, liberamente tradotte ed, in alcuni casi, ampliate, apparse sul mensile Locus.
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