I romanzi della Anne Rice in Italia sono stati sempre ben accolti in quanto hanno portato una ventata nuova nel modo di descrivere i vampiri, il loro modo di agire e di interagire con le persone “normali”. Potremmo dire, con un non senso, che li ha resi “umani” con i loro difetti e pregi.
Il suo ultimo romanzo ora in libreria, Taltos il ritorno, porta avanti la saga parallela a quella dei vampiri, l'interessante ciclo delle Mayfair Witches, iniziato con L’ora delle streghe e seguita da Il demone incarnato (volumi pubblicati nel 1995/96 dalla Salani).
In ogni caso il presente volume può essere letto a sé stante.
È sera, a New York. Dietro i vetri di una moderna torre di marmo e vetro un insolito personaggio osserva la neve ricoprire ogni cosa. Il suo nome è Ash Templeton. Agli occhi del mondo è un affascinante imprenditore a capo di un vasto impero economico, ma dietro il suo strano aspetto si cela un cupo segreto: è l'ultimo rè dei Taltos, forse l'unico sopravvissuto di un popolo ormai estinto, creature splendide e altissime sospese fra superstizione, storia e mito. Un rè e un santo millenario la cui fine pare ormai segnata, a dispetto della leggenda che lo vuole destinato a tornare. Ma nelle verdi campagne inglesi qualcuno trama per assistere nuovamente all'arcano rituale dell'accoppiamento di quella favolosa razza, un sogno folle che rischia di far crollare le austere mura dell'Ordine del Talamasca ed è già costato la vita a uno dei suoi mèmbri più illustri, imparentato con il potente e temibile clan delle streghe Mayfair di New Orleans. Un affronto che non può rimanere impunito, una minaccia che mette a rischio l'intera famiglia nel cui sangue si cela lo spaventoso potere di generare i Taltos, un dono sciagurato che ha fatto sprofondare la bellissima Rowan in un limbo di torpore. Sarà lei a dover emergere da quelle nebbie per far fronte al pericolo e combattere i propri demoni. Un compito crudele che la porta inevitabilmente a incrociare la strada di Ash. Quale speranza lo trascina ancora una volta in Scozia, nella valle di Donnelaith, verso un dolore remoto e una caverna tenebrosa? È davvero condannato a vagare solo in eterno, come preannunciato dall'anatema che riecheggia attraverso i secoli? Il futuro della sua stirpe potrebbe celarsi nel grembo di una giovane e sensuale strega dai capelli rossi: un nuovo inizio, su cui grava però l'ombra spettrale del passato.
Taltos il ritorno di Anne Rice (Taltos, 1994), traduzione di Sara Caraffini, Longanesi & C., La Gaja Scienza 753, pag. 580, euro 18,50.
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