Negli ultimi tempi le notizie provenienti dalla Bonelli parlavano soprattutto di cessioni e chiusure, è quindi molto positivo già il fatto che questa volta si parla di una novità. Una miniserie, una sorta di romanzo diviso in un numero prestabilito di puntate: una nuova formula che potrebbe portare in edicola tante idee interessanti.

Brad Barron esordirà nel maggio del 2005 e durerà per diciotto mesi, quindi fino alla fine del 2006. Ideata e sceneggiata da Tito Faraci (Dylan Dog, Nick Raider, Diabolik), la serie parte da un'ipotesi fantascientifica, ma si tingerà, mese dopo mese, di elementi presi in prestito da altri generi narrativi: l'hard-boiled, il western, il dramma esistenziale, il noir, l'avventura tradizionale.

Una minaccia proveniente dallo spazio. Uno scontro di civiltà che, per i terrestri, sembra perduto in partenza. Sinché entra in scena un uomo - ferito, disilluso, apparentemente inerme - pronto anche a morire pur di difendere la sua libertà e quella del suo mondo. La Distruzione ha inizio a New York, nel 1956. Gli Stati Uniti d'America vengono invasi da un popolo bellicoso di origine extraterrestre: i Morb. C'è una sola persona sulla Terra che trova la forza di affrontarli: si tratta dell'ex biologo Brad Barron. Un uomo di scienza ma, soprattutto, un uomo di guerra, che, combattendo sul fronte della Normandia, ha imparato la dura arte della sopravvivenza. I Morb lo hanno catturato e lo "usano" come cavia nelle loro arene-laboratorio, sottoponendolo a letali test allo scopo di studiarne le potenzialità fisiche e intellettuali. Ma quei mostruosi invasori non riusciranno mai a scoprire quanto coraggio e astuzia si nascondono nell'anima di Brad Barron...

Il primo numero è illustrato da Bruno Brindisi, le copertine sono di Fabio Celoni.