Lunedì 3 gennaio 2005 è morto, in seguito alle complicazioni dopo un intervento di triplo bypass, Will Eisner, uno dei più grandi artisti della storia del fumetto.

Aveva iniziato a disegnare già dal 1936, ma il 1940 segna la svolta creando The Spirit, un fumetto pubblicato come inserto di otto pagine del giornale Sunday. Spirit è un eroe mascherato che ha la propria base sotto la tomba nella quale dovrebbe essere sepolto con la sua identità reale, Danny Colt. Il fumetto è caratterizzato da una visione molto realistica e dettagliata della vita in una grande città, New York, e ha influenzato tutta una generazione di romanzi e film noir degli anni quaranta. Eisner nel 1943 lascia Spirit - che viene portato avanti dai suoi assistenti - ma vi ritorna nel 1946 portando avanti la serie fino al 1952.

Nel 1978 con A contract with God praticamente crea il genere del graphic novel. Seguiranno The Building, Dropsie Avenue e To The Heart of the Storm. Nel 2002 pubblica Sundiata, basato sulla storia e sul mito del re africano Il leone del Mali.

Nel 1988 gli è stato intitolato uno dei premi più prestigiosi del mondo del fumetto, il Will Eisner Award.

In Italia le sue opere sono state pubblicate da Punto Zero e di recente da Kappa Edizioni.