Tricorder

di Luigi Rosa

Rebellion!

Webmaster e ufficiale superiore dello "Star Trek Italian Club", nonché autore del famosissimo "WinTrekHelp" e della nuova versione ipertestuale Hypertrek... chi meglio di Luigi Rosa potrebbe tenerci informati sul mondo trek?

Il nono film della saga di Star Trek sarà uno dei temi di discussione e di indagine da parte del fandom da qui fino a metà di dicembre, data prevista dell'uscita del film nelle sale americane. In giugno dovremmo essere in grado di vedere i primi trailer del film, le cui riprese sono iniziate il 31 marzo e, stando ai tempi abituali, se non sono già finite, poco ci manca. Secondo alcune fonti, la Paramount avrebbe ufficialmente registrato il nome Star Trek: Rebellion presso la Motion Picture Association of America e sarebbe questo il titolo definitivo del film, referenziato finora dalla Paramount con il nome provvisorio di Star Trek IX, il cui ultimo titolo dato per certo era Star Trek: Prime Directive. Inutile collegarsi al sito www.rebellion.com, a meno che non siate dei pattinatori sul ghiaccio. Le voci e le anticipazioni riguardo al film si sprecano ed è molto difficile discriminare quelle affidabili da quelle inventate; come se non bastasse, anche le notizie di "fonte certa" possono essere smentite in seguito da un cambiamento di programma da parte della produzione. Nella pagina del nono film del sito STIC (www.stic.it) sto cercando di riportare alcune notizie meno inaffidabili di altre; nei limiti del possibile, cercherò di non scendere nei particolari del film in questa rubrica per rispetto verso coloro i quali vogliono sapere il meno possibile sul film prima di andarlo a vedere.

Staremo a vedere se la Viacom lancerà una nuova offensiva contro alcuni siti Internet in una maniera simile ad un paio di anni fa, quando aveva chiesto ed ottenuto la chiusura di alcuni siti ospitati sul territorio statunitense colpevoli (secondo gli avvocati della Viacom) di rendere disponibile un numero eccessivo di fotografie coperte da copyright. La decisione ha poi avuto uno spiacevole effetto a catena che ha coinvolto anche siti al di fuori del territorio americano non raggiunti dai legali della Viacom. Se è vero, come e' vero, che la legge tutela i diritti di copyright, è altrettanto vero che il fandom avrebbe apprezzato un comportamento più consono al contesto.

Da notizie diramate dalla Paramount medesima, il nono film potrebbe essere uno dei primi titoli che usciranno anche in formato DVD; la casa americana ha infatti dichiarato di voler supportare questo tipo di formato. Se la notizia si rivelasse valida e se si estendesse anche al di fuori degli Stati Uniti, dovremmo prepararci ad una nuova riedizione rimasterizzata, riaggiornata, rivistitata, delle opere video di Star Trek.

Sul fronte delle videocassette inglesi, vale la pena di citare l'uscita della cassetta di Deep Space Nine che conclude l'arco di sette puntate (308 minuti di storia!) della guerra contro il Dominion, che si è rivelata una storia molto appassionante e realizzata in maniera quasi cinematografica. Ve ne parlerò il mese prossimo, quando avrò avuto l'occasione di guardarmi per bene le videocassette.

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