Alla prima edizione, vinta poi da Bruno Baccelli, hanno partecipato ben sessantacinque racconti, un successo per un premio di questo tipo che quindi viene riproposto anche quest'anno. Fantascienza e dintorni è un concorso letterario senza tassa di iscrizione, bandito da un gruppo di appassionati capitanato da Claudio Zago, al quale possono partecipare racconti di fantascienza di lunghezza massima di cinque cartelle (10mila battute) che seguano questa traccia: "il racconto si deve svolgere nello Spazio Galattico, quindi fra mondi sconosciuti, stelle, quasar, buchi neri, pianeti pensanti, soli freddi, incrociatori stellari, navi da battaglia, porte spazio tempo, incontri fra razze, battaglie scontri alieni, robot... ed altre 1000 cose che sai.

Un modello di vera e se vogliamo, vecchia fantascienza". Oltre alla lunghezza e alla scadenza, 24 marzo 2005, ci sono altre regole più curiose da seguire, come l'obbligo di formattare il racconto in Times New Roman corpo 11 e di salvarlo in formato Microsoft Word, o quella che prevede l'eliminazione per ogni testo che contenga "parole offensive o di stampo razzista": gli eventuali cattivi della storia dovranno perciò essere gentiluomini.

Le immagini invece, sempre di argomento fantascientifico, dovranno essere grandi al massimo 10x10 cm ed essere salvate in formato jpeg.

Ai vincitori andranno targhe ricordo e i migliori racconti saranno distribuiti in formato ebook. Per inviare i racconti o per chiedere informazioni si può scrivere a Claudio Zago, nembo13@yahoo.it.