E' ancora una volta John Logan, autore delle sceneggiature di film come Star Trek La Nemesi e Il gladiatore l'arma vincente di Sinbad la leggenda dei sette mari. Al di là dell'animazione e dello stile visivo proprio della DreamWorks è soprattutto la storia a rendere questo film qualitativamente superiore a tanti altri e molto interessante nonostante il disastro commerciale al box office americano. Non si tratta, infatti, di una semplice storia di amicizia tra un pirata e un ufficiale della marina siracusana di un'epoca mitica, bensì di una celebrazione dell'avventura tout court con un gusto per il cinema leggendario di Ray Harryhausen. Spettacolare e divertente, Sinbad - La leggenda dei sette mari unisce l'epica al fantasy, l'ucronia alle grandi e strabilianti imprese marinaresche. In questo senso il lavoro dei due registi è quello di fornire alla narrazione un respiro molto più ampio del mero film d'animazione, costruendo un'avventura affascinante sul senso di responsabilità e sul dovere.

Un film brillante e piacevole con dei personaggi molto marcati che pur nella prevedibilità dell'andamento di un 'prodotto' diretto soprattutto ad un pubblico di bambini fa di questa storia un'intrigante e rilassante avventura da non perdere. Ultima produzione in 2D della DreamWorks dopo gli insuccessi di Spirit e La strada per Eldorado, Sinbad - La leggenda dei sette mari è la testimonianza di un cinema d'autore e di contenuti in cui valori come amicizia e passione per la vita vengono prima di ogni altra cosa.