di Luigi Rosa
va in orbita
Webmaster e ufficiale superiore dello "Star Trek Italian Club", nonché autore del famosissimo "WinTrekHelp" e della nuova versione ipertestuale Hypertrek... chi meglio di Luigi Rosa potrebbe tenerci informati sul mondo trek?
Con qualche strappo, troppe incertezze e molte lamentele da parte di chi non possiede l'attrezzatura adatta, è partita la trasmissione di Star Trek su RAISAT2. A partire dal 29 di settembre, in concomitanza con il lancio del primo dei tre nuovi canali digitali RAI, è iniziata la trasmissione di Star Trek: Deep Space Nine, la cui programmazione è prevista per le 21:30, più o meno qualche ora, dal lunedì al venerdì. Le scarne notizie che hanno preceduto la programmazione lasciano intendere che RAISAT2 trasmetterà Star Trek: Voyager e la terza stagione di Star Trek: Deep Space Nine una volta terminate le prime due stagioni di Deep Space Nine, quindi fra un paio di mesi. Nel frattempo in settembre, durante la fase di sperimentazione, sono stati trasmessi alcuni episodi di Voyager. Per chi, videoregistratore alla mano, si sia chiesto come mai la prima parte del pilot sia durata 53 minuti e la seconda 41, anziché i canonici 44 minuti, la risposta è che RAISAT2 disponeva della sola versione full lenght dell'episodio ed ha quindi dovuto tagliarlo in maniera arbitraria (nemmeno nel punto giusto) passando la seconda parte con la sigla della prima senza riassuntino, teaser e senza i credit che, abitualmente, vanno in sovrimpressione appena dopo la sigla.Ricordiamo che RAISAT2 è trasmessa via satellite, con tecnologia digitale, da Hotbird, 13° Est.
Italia Uno, dal canto suo, ha concluso la programmazione di Star Trek: The Next Generation ed ha ricominciato con la Serie Classica, spostandola dalla programmazione domenicale in fascia notturna. Da un punto di vista di un "vero" trekker ligio alla filosofia del IDIC e di un amante di tutta la fantascienza, avrei preferito che la Serie Classica restasse nel suo slot domenicale per lasciare il posto ad un'altra serie di fantascienza inedita in Italia (tanto per citarne una, che fine ha fatto SeaQuestDSV?).
I 15 di ottobre è prevista l'uscita in vendita della prima videocassetta di The Next Generation con il pilot e l'episodio Contaminazione. Questa cassetta apre la serie della collezione completa di The Next Generation che verrà venduta con una frequenza di una cassetta con tre episodi ogni due mesi. Chi associa funerei ricordi di una pessima traduzione al pilot in videocassetta di The Next Generation può rilassarsi, in quanto sulla videocassetta della CIC ci sarà la versione in due episodi con la colonna audio di Mediaset, che rende giustizia alla pessima traduzione della prima uscita in videocassetta della versione full lenght.
Il mese prossimo uscirà invece la versione italiana, inedita, di The Cage, il primo pilot della Serie Classica. In questa edizione, il discorso di apertura di Gene Roddenberry sarà doppiato in voice over (come nei notiziari televisivi, per capirci), mentre per l'episodio verrà utilizzata la colonna audio di Mediaset, sottotitolando le parti in bianconero o di cui non è disponibile la colonna audio italiana.
Il prossimo mese l'editore Fanucci metterà in vendita anche l'edizione italiana dello Star Trek Companion, una guida completa ed organica a tutti gli episodi di The Next Generation, con moltissime informazioni interessanti e curiosità legate alla realizzazione dei singoli episodi, che forniscono le risposte a molti quesiti che in tanti si sono posti e ad altrettanti che nessuno si è mai sognato di porre. Va sottolineato che è la prima volta che un'opera nonfiction di questa mole basata su Star Trek viene tradotta e pubblicata in Italia; nonostante il grande lavoro di traduzione e di riconversione in italiano delle notizie e delle citazioni (alcune delle quali errate) del Companion, Fanucci è intenzionato a mantenere un prezzo di copertina molto abbordabile.
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