Delos 27: Guida alla lettura Guida alla lettura

di Franco Clun

racconti per

chi comincia

Chi si sta avvicinando al mondo della fantascienza vuole suggerimenti, una guida all'aquisto e alla lettura di fronte agli sterminati scaffali delle librerie. Di volta in volta i redattori di Delos e altri esperti del settore useranno questo spazio per indicare i libri che, a loro avviso, dovrebbero far parte della biblioteca di ogni lettore di questo genere di narrativa.

E' il mio turno. Chi mi ha preceduto vi ha già parlato della difficoltà di selezionare opere significative della narrativa fantastica, ormai assai rilevante per l'aspetto quantitativo, ma non altrettanto per quello qualitativo. Vi sono stati consigliati un buon numero di romanzi che, per non correre il rischio di ripetere cose già dette e per amore d'originalità, non riprenderemo in esame. L'approccio al problema sarà diverso e destinato a chi ha volontà di leggere fantascienza ma è troppo impegnato per ritagliarsi lo spazio necessario.

Per chi non ha molto tempo da dedicare alla lettura, avvicinarsi al magico mondo della narrativa fantastica, e districarsi tra le migliaia di volumi ormai disponibili in commercio, si rivela spesso un'impresa. Conoscere come e cosa scrivessero i grandi autori e stabilire quale fra loro è il preferito però è possibile senza doversi sobbarcare la lettura di migliaia di pagine (questo non è un invito a trascurare i libri, tutt'altro: se abbiamo poco tempo cerchiamo di leggere meglio), esiste cioè una sorta di scorciatoia nel percorso narrativo. Accanto ai romanzoni, alle interminabili saghe, sono reperibili in libreria splendide antologie di racconti. Il mio intervento quindi tratterà la narrativa breve, ingiustamente bistrattata dai lettori italiani, che riserva una quantità di piacevoli sorprese.

Raccolte monotematiche, ispirate ai grandi argomenti del fantastico o dedicate a un particolare periodo storico, le antologie incarnano la vitalità delle cose che sono piccole ma importanti, sono una passerella degli autori prediletti e nella maggior parte dei casi presentano una ricchezza di sfaccettature e tematiche difficilmente reperibili in un romanzo.

L'elenco dei volumi da consigliare potrebbe essere molto vasto, mi limiterò a indicare solo alcune opere che, nella loro varietà, disegnano comunque un quadro della migliore narrativa breve ispirata ai temi del fantastico.

FANTASCIENZA

Indispensabili i tomi editi dalla Nord che raccolgono i racconti vincitori del premio Hugo. Quattro libri di circa ottocento pagine ciascuno contenenti alcune fra le pagine più limpide scritte da autori del fantastico. Imperi galattici, creature extraterrestri, mondi paralleli, robot e macchine senzienti; praticamente tutti i grandi temi della fantascienza vengono toccati in queste raccolte.

Carlo Fruttero (uno dei padri fondatori e affondatori della fantascienza in Italia) e Sergio Solmi ne Le meraviglie del possibile, edito da Einaudi, spiegano una poderosa batteria di scrittori, tra questi troviamo: Wells, Van Vogt, Bradbury, Brown, Simak, Dick, Miller, Asimov, Matheson, Heinlein, Sheckley, Keyes, Clark.

Dangerous vision, la famosa antologia curata nel 1967 dal talentuoso Harlan Ellison, costituisce una vera rivoluzione nel modo di concepire la fantascienza. Trasgressiva, controversa, non dimostra i suoi trent'anni e si fa leggere ancora con grande piacere. Scoprite da soli l'elenco degli autori che sono riusciti a entrare nelle grazie dell'esigentissimo curatore.

Parlando di rivoluzioni non possiamo trascurare il terremoto causato dal movimento cyberpunk, corrente ben rappresentata nella raccolta Mirrorshades curata da Bruce Sterling. Il volume costituisce di fatto l'ufficiale consacrazione del fenomeno letterario portato alla ribalta da William Gibson, geniale inventore di Neuromante.

Soltanto un cenno alla bella collezione dei volumi Il meglio della fantascienza (quanti sono? 14? 15? Ne ho perso il conto) editi da Bompiani. I racconti ripercorrono le fortune degli anni d'oro della fantascienza e sono introdotti da Isaac Asimov. Le esilaranti presentazioni del Buon Dottore valgono da sole il prezzo di copertina.

Di alcuni autori mi sento di consigliare alcuni titoli di raccolte che vale la pena conoscere:

Sturgeon a trecentosessanta gradi ne Il mondo di Theodore Sturgeon dove accanto a racconti di fantascienza possiamo trovare buona narrativa. Fortemente consigliato il volume di Alfred Bester Stella della Sera, e chi non ha mai sentito parlare dei brevi, fulminanti racconti alla Fredric Brown. Pochi, ma forse non tutti hanno avuto occasione di leggerli. Dal famosissimo "Sentinella" a "Il solipsista." 89 piccoli, deliziosi capolavori per 400 pagine zeppe di geniali, eleganti trovate.

Tutti i piani delle molte realtà di Philip Dick si sovrappongono nei quattro volumi recentemente editi da Mondadori Le presenze invisibili. Qui la produzione breve dello scrittore è raccolta, tradotta e cronologicamente ordinata da Vittorio Curtoni.

Ultima segnalazione per Ray Bradbury e Paese d'ottobre; nelle sue poetiche storie niente è vero, ma ci si crede, cosa chiedere di più?

ORRORE

Silvio Sosio storcerà il naso ripetendo che non sono autori di fantascienza, ma permettetemi di citare almeno due o tre grandi autori della letteratura dell'orrore.

In testa Edgar Allan Poe con i suoi racconti dell'orrore, lettura obbligata per chi voglia entrare nel mondo del brivido. La versione dei Racconti del mistero e del terrore e dei Racconti dell'incubo e dell'impossibile che possiedo è datata 1978, ma non dubito che riusciate a trovarne di più recenti.

Menziono Lovecraft, secondo solo a Poe, solo per rimandarvi alle raccomandazioni dei numeri scorsi. Se invece volete conoscere un'originale prospettiva dell'argomento godetevi L'orrore secondo Lovecraft, esaustiva antologia basata sui gusti del bardo di Providence.

Strepitose, gustosissime le storie di Guy de Maupassant riunite ne I Racconti dell'incubo edito dai tipi dell'Einaudi. Un bagno nel linguaggio sempre vivo, sensuale del grande scrittore francese. Una scelta prelibata.

A questi giganti affianchiamo un autore contemporaneo, quello Stephen King che nel bene o nel male sarà ricordato come l'autore più rappresentativo di fine secolo. Gustiamolo attraverso i racconti, in particolare per quelli inclusi nell'antologia A volte ritornano, è antipasto forse non molto raffinato, ma dal sapore deciso e gradevole.

FANTASY

Solo due volumi da segnalare (Silvio ha le convulsioni): nel primo tomo della NORD, Fantasy, Howard, Kuttner, C. A. Smith, Leiber, Sprague De Camp, Poul Anderson, Vance, Moorcok, Zelazny si danno convegno per la gioia degli amanti dell'avventura. Chi subisce il fascino dell'antico e il brivido della magia troverà grande soddisfazione in queste pagine.

Presentare tutti gli aspetti e le sfaccettature del fantasy non era probabilmente nello scopo del libro Sulle orme dei re, ma i racconti inclusi nella raccolta tracciano una mappa significativa di questa letteratura nell'era del dopo Tolkien.

E' tutto, mi auguro che i consigli vi siano di qualche utilità. Buona lettura.

BIBLIOGRAFIA

AA.VV. I premi Hugo 1955-1975

I premi Hugo 1976-1983

I premi Hugo 1984-1990

I premi Hugo 1991-1994 Grandi Opere Nord Alfred Bester Stella della sera SFNA, Nord Theodore Sturgeon Il mondo di Theodore Sturgeon SFNA, Nord Sergio Solmi e Carlo Fruttero (a cura di) Le meraviglie del possibile Einaudi Harlan Ellison (a cura di) Dangerous Visions Mondadori Philip K. Dick Le presenze invisibili vol 1

Le presenze invisibili vol 2

Le presenze invisibili vol 3

Le presenze invisibili vol 4 Mondadori Ray Bradbury Paese d'ottobre Fantacollana, Nord Martin Greenberg (a cura di) Sulle orme dei re) Mondadori Bruce Sterling (a cura di) Mirrorshades Bompiani Fredric Brown Tutti i racconti Mondadori Edgar Allan Poe Racconti del mistero e del terrore

Racconti dell'incubo e dell'impossibile CIL Guy de Maupassant I Racconti dell'incubo Einaudi Stephen King A volte ritornano Sperling & Kupfer AA.VV. L'orrore secondo Lovecraft Mondadori