Che l'unione facesse la forza, nei film dedicati agli Avengers, lo sapevamo già dagli albori del Marvel Cinematic Universe. Con il passare degli anni e l'ampliarsi dei supereroi coinvolti nel progetto, anche le aspettative degli spettatori si sono ingigantite, fino ad arrivare al sogno di un mash-up in grado di coinvolgere tutti i più grandi gruppi supereroistici della Casa delle idee. Quel sogno sembra vicino a diventare realtà con Avengers: Doomsday, prossimo capitolo della saga dei Vendicatori previsto in arrivo nei cinema italiani il 29 aprile 2026. Il film, che vede il ritorno alla regia di un film Marvel di Joe e Anthony Russo a sette anni di distanza da Avengers: Endgame, ha un cast in grado di soddisfare, o almeno suscitare l'attenzione di, qualsiasi fan del genere.
Nel corso di una lunga diretta che trovate qua sopra condensata in pochi minuti, sono stati infatti rivelati i nomi delle attrici e degli attori coinvolti nel progetto, confermando il ritorno di Loki e la presenza dei Thunderbolts, dei Fantastici Quattro e degli X-Men in quello che potrebbe essere il film più ambizioso di tutto il multiverso. A far parte di Avengers: Doomsday, in ordine di svelamento, troviamo dunque:
Chris Hemsworth (Thor)
Vanessa Kirby (Susan Storm/Invisible Woman)
Anthony Mackie (Sam Wilson/Captain America)
Sebastian Stan (Bucky Barner/Winter Soldier)
Letitia Wright (Shuri/Black Panther)
Paul Rudd (Scott Lang/Ant-Man)
Wyatt Russell (John walker/U.S. Agent)
Tenoch Huerta (Namor)
Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm/The Thing)
Simu Liu (Shang Chi)
Florence Pugh (Yelena Belova)
Kelsey Grammer (Hank McCoy/Beast)
Lewis Pullman (Bob/Sentry)
Danny Ramirez (Joaquin Torres/Falcon)
Joseph Quinn (Johnny Storm/Human Torch)
David Harbour (Alexei Shostakov/Red Guardian)
Winston Duke (M'Baku)
Hannah John-Kamen (Ava Starr/Ghost)
Tom Hiddleston (Loki)
Patrick Stewart (Charles Xavier)
Ian McKellen (Magneto)
Alan Cumming (Nightcrawler)
Rebecca Romijn (Mystique)
James Marsden (Cyclops)
Channing Tatum (Gambit)
Pedro Pascal (Reed Richards/Mr. Fantastic)
Robert Downey Jr. (Doctor Doom)
Sembrano mancare all'appello, almeno da questo primo giro di sedie, lo Spider-Man di Tom Holland e il Deadpool di Ryan Reynolds, ma anche Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) e gli Avengers della prima ora Hulk (Mark Ruffalo) e Hawkeye (Jeremy Renner), tuttavia non è escluso che, nella lunga strada che porterà il film nelle sale, altri annunci e sorprese ci attendano.
9 commenti
Aggiungi un commentoil problema è proprio che sono gli stessi di Endgame
L'ultimo film decente dell' MCU, se escludiamo Deadpool, è Infinity Wars.
Ma cercare di spiegarlo a chi nega il wokismo è tempo buttato
Negare i messaggini sparsi in praticamente ogni produzione degli ultimi anni è uguale ad avere gli occhi foderati di prosciutto, le orecchie tappate con il cemento. O essere in malafede.
Non a caso Deadpool, è andato bene proprio perchè li ha sonoramente presi in giro. Un caso? Assolutamente no. La risposta del pubblico si è fatta sentire subito e ha chiarito cosa si vuole e cosa no. Il punto è che ai piani alti non lo si accetta, pertanto si inizia ad accusare il pubblico stesso.
Quindi "o sei con me o contro di me". Altro interessante rimando alle politiche woke.
Non accettarne l'esistenza dimostra quanto una buona fetta di pubblico/persone siano correttamente ammaestrate.
A prescindere dal fatto che Endgame è il film supereroistico che ha incassato di più nella storia del cinema, ancora più tragicomico è che anche Infinity Wars è stato diretto dai fratelli Russo, e con gli stessi attori di Endgame. Ma spiegarlo a chi vive nell'universo parallelo del "wokismo" e vede messaggi a non finire anche nei film con i supereroi non è fiato buttato: sarà materia da studio per gli psichiatri del XXII secolo!
ritengo sia umiliante doverlo spiegare, ma Infinity Wars ha incassato molto perché solo perché era il capitolo finale di un'epopea lunga oltre un decennio. Infatti ha incassato molto anche un filmetto che più che un filmetto è una porcata, cioè Captain Marvel. Porcata che è stata infilata tra un capitolo conclusivo e l'altro solo per fare cassa.
Ma hai ragione tu: il woke non esiste, e infatti i film dell'msheu vanno a gonfie vele, proprio come tutti i film disney recenti, compresa la recente bianca neve. In disney sono felicissimi degli incassi, non vedono l'ora di andare avanti nello stesso identico modo.
Soprattutto ora che mancheranno i sostegni "politico economici", dato che il vento negli USA è fortunatamente cambiato.
Sorvoliamo sul fatto che continui a confondere Infinity War - che poco fa chiamavi "ultimo film decente" - con "Endgame", che è quello che ha fatto il record d'incassi, e sorvoliamo sul fatto che ti contraddici affermando che "i film dell'msheu vanno a gonfie vele, proprio come tutti i film disney recenti", per cui quando ti fa comodo gli incassi bassi dimostrano la tua tesi, e quando gli incassi sono alti allora le ragioni sono altre ("la fine di una saga").
Ti svelo un segreto: il "woke" è stato inventato dalla destra trumpiana (e in seguito adottato dalle destre europee per scimmiottamento) perché, come tutte le destre, ha bisogno di aggregare il suo potenziale elettorato intorno a un nemico immaginario. Una volta erano gli ebrei, poi sono stati gli immigrati (e spesso lo sono tuttora), oggi il "woke". Per chi ancora ragiona con la sua testa, ricordate che prima del 2016 l'isteria anti-woke non esisteva, nonostante i "messaggi" fossero ben più frequenti di quelli attuali, talvolta (anni '70 e '80) in maniera persino sfacciata...
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID