Daredevil: Born Again: la rinascita di un supereroe

Quando nel 2015 Netflix mise online la serie di Daredevil, ebbe il primo enorme afflusso di abbonati. Sembrava che il connubio Netflix/Marvel dovesse aprire chissà quali orizzonti, ma poi sappiamo tutti come andò a finire e il limbo nel quale personaggi amati con Daredevil, Jessica Jones e Punisher (ma anche un po’ meno amati come Iron Fist, Luke Cage ) sono rimasti fino ad oggi.

Il titolo con il quale Daredevil si ripresenta a tutti, sulla piattaforma Disney+ è emblematico: Born Again, in italiano è Daredevil – Rinascita.

Attenzione, però, perché Born Again rappresenta uno degli archi narrativi del personaggio di Daredevil più famosi. Venne pubblicato nel 1986, scritto da Frank Miller e disegnato da David Mazzucchelli, negli albi di Daredevil dal numero 226 al 233. In seguito, raccolto in volume unico, è diventato una delle graphic novel più venduti. La storia venne richiesta dall’allora editor della testata a Frank Miller per sostituire lo scrittore Dennis o’ Neill, che lasciava il timone del personaggio. Miller richiese Mazzucchelli ai disegni e gli lasciò mano libera, evitando perfino di codisegnare i layout. La storia fa largo uso del simbolismo cristiano, principalmente del cattolicesimo romano, e il titolo richiama l'insegnamento cattolico sul battesimo, basandosi sulla frase pronunciata da Gesù nel terzo capitolo del Vangelo di Giovanni per indicare che la vecchia vita deve giungere al termine affinché una nuova vita possa iniziare e sebbene la storia sia ambientata durante il periodo natalizio, segue quasi esclusivamente temi pasquali.

Il fumetto narra la discesa di Daredevil nella follia e nell'indigenza per mano del Kingpin, così come una successiva lotta per costruirsi una nuova vita. La trama (mescolata con Guardian Devil) venne liberamente adattata come terza stagione del 2018 della serie televisiva di Netflix, ragion per cui la serie Disney+ dovrebbe essere qualcosa di diverso (il condizionale è d’obbligo). La serie promette di cambiare l'immagine dei supereroi sullo schermo concentrandosi di più su chi sono Daredevil, i suoi alleati e i suoi avversari come uomini, invece che sulle loro iconiche figure pubbliche. Dal 2021, il Marvel Cinematic Universe si è lentamente sviluppato verso la continuazione di Matt Murdock e Wilson Fisk nel prossimo dramma. Dopo la definitiva revisione creativa dell'universo condiviso l'anno scorso, Daredevil: Born Again è pronta a diventare la serie più dark prodotta dai Marvel Studios, tramite la sua etichetta Marvel Television, su Disney+.

Ci basti sapere che Born Again pur non fungendo da quarta stagione ufficiale dello show Netflix.  continuerà gli archi narrativi dei personaggi ora che la saga di The Defenders è canonica per il più ampio MCU.

Daredevil: Born Again seguirà Matt Murdock (Charlie Cox), un avvocato cieco con abilità straordinarie che lotta per ottenere giustizia attraverso il suo vivace studio legale. Nel frattempo, l'ex boss mafioso Wilson Fisk (Vincent D'Onofrio) persegue i suoi impegni politici a New York City. Quando le loro identità passate iniziano a emergere, entrambi gli uomini, noti anche con i loro alias, Daredevil e Kingpin, si ritrovano su un'inevitabile rotta di collisione.

Anche questa serie ha attraversato diverse traversie produttive come tutti gli ultimi prodotti MCU, ma ormai è un discorso che diamo per scontato. In una intervista doppia riportata dal sito americano Collider, i protagonisti hanno parlato della serie TV.

Su come sia stato ritornare nei panni di Daredevil, Charlie Cox ha affermato:

È così surreale. Durante la nostra prima apparizione, eravamo così nervosi. Ricordo quando abbiamo visitato per la prima volta il New York Comic Con nel 2014, qualcuno disse: ‘Non fingere di sapere tutto sul personaggio perché i fan ne sapranno più di te!’. Mi sto ancora pizzicando perché sono ancora così nervoso.

Dall’altro lato, dalla parte del cattivo, l’attore Vincent D’Onofrio ha detto:

Siamo davvero orgogliosi dello show e sta tornando alla grande.

La serie TV è stata girata a New York, in particolare anche nel quartiere di Hell's Kitchen, una scelta che Cox ha così commentato:

Non abbiamo mostrato molto di Hell's Kitchen nella serie originale. Ovviamente, New York è uno dei personaggi principali della serie… e abbiamo delle location incredibili e iconiche.

Sul fatto che Matt Murdock e Wilson Fisk intraprendono nuovi percorsi completamente diversi da quelli visti prima, Vincent D'Onofrio ha sottolineato:

Penso che sia bello che siano su percorsi diversi, ma il modo in cui si rapportano l'uno per l'altro è ancora molto presente. La loro relazione è molto tesa. Ho cercato di essere gentile, davvero.

Charlie Cox ha aggiunto:

Un'altra cosa bella è che questi personaggi riconoscono che la loro ossessione e il loro odio reciproco hanno causato più danni che benefici. Quindi devono trovare un modo per riconciliare le loro differenze. C'è l'idea che si fidino l'uno dell'altro finché uno dei due non oltrepassa un limite. Puoi immaginare come va a finire. Ma è un buon punto di partenza per questa stagione.

Ancora D'Onofrio ha detto:

Questi percorsi che stanno seguendo in questa stagione hanno a che fare anche con le loro vite personali. (La moglie di Wilson) Vanessa (interpretata da Ayelet Zurer) riesce a fare delle cose davvero grandiose in questa stagione. Ayelet è un'attrice meravigliosa.

Prima che i due protagonisti della serie tornassero insieme per questa serie, avevano fatto delle apparizioni in altri show Marvel su Disney+. Charlie Cox era apparso in She-Hulk: Attorney at Law e Vincent D’Onofrio in Echo. Su cosa ciò ha rappresentato, lasciando la “sicurezza” di Daredevil e iniziare a lavorare con altri attori, Vincent D'Onofrio ha affermato:

È stato strano. Ma è stato anche divertente. Entrando in Hawkeye, ho dovuto realizzare una storia specifica, che è il mio lavoro come attore. Quindi è stato strano uscire dall'oscurità di Netflix e poi entrare in quello che a volte può essere considerato un approccio più leggero. Ma sostengo sempre il fatto che interpreto sempre lo stesso ragazzo in circostanze diverse: è il mio lavoro. In Echo, abbiamo avuto un'attrice protagonista incredibile in Alaqua Cox. Il mio personaggio – ha continuato l’attore – era molto intenso nello show e i due personaggi hanno un rapporto tipo padre-figlia. Quello era un posto più oscuro, ma più confortevole, per il mio personaggio. È ciò che ho sempre desiderato fare con questo personaggio; per creare questo posto grintoso e oscuro per lui. Penso che sia lì che gli show funzionano meglio. Quindi hanno preso quella direzione con Echo, e ha funzionato davvero bene. Penso che molto di ciò abbia influenzato il modo in cui abbiamo affrontato la realizzazione di questa nuova stagione di Daredevil. Siamo stati – ha concluso D’Onofrio – in grado di lavorare in un posto oscuro ma comunque divertirci ed essere creativi in ​​un modo emozionante e cool. Alla fine abbiamo capito come fare questo show. È molto bello essere finalmente riusciti a interpretare questi personaggi nel modo in cui Charlie e io volevamo. Molti di noi che hanno lavorato anche alla prima versione dello show desideravano ardentemente trovare un modo migliore per raccontare questa storia, e ha funzionato.

Charlie è apparso con il costume giallo in She-Hulk: Attorney at Law e ha indossato diverse versioni del costume nelle sue interpretazioni di Daredevil, ma nella prossima stagione indosserà il costume rosso. Su questa scelta Cox ha sottolineato:

Mi sembra che le decisioni sui costumi siano prese da persone più in alto di me. Volevo solo sentirmi a mio agio!… Quello che abbiamo in questo show è un bel colore rosso, il che è stato fantastico.

Riuscirà la serie a riprendere il filo interrotto nel 2015?