Per commemorarne la scomparsa, lo scorso 15 gennaio a 78 anni, molto si è detto della figura e della carriera di David Lynch, visionario regista, creatore del cult Twin Peaks e responsabile dell'amato e odiato primo adattamento cinematografico del capolavoro di Frank Herbert Dune. Ma non tutti sanno che nella filmografia di Lynch, prima di Dune, avrebbe potuto esserci la regia del terzo capitolo della trilogia classica di Star Wars.
Dopo la visione di Eraserhead e The Elephant Man, infatti, leggenda narra che George Lucas abbia deciso (dopo aver ricevuto un gentile rifiuto da parte di Steven Spielberg) che Lynch fosse il regista migliore a cui affidare l'epilogo delle avventure di Luke, Leia e Han sulla luna di Endor. Come raccontato dallo stesso David Lynch in un'intervista del 2010:
Mi era stato chiesto da George di incontrarlo per parlare della regia di quello che sarebbe stato il terzo Star Wars. E il mio interesse rasentava lo zero.
Come prevedibile la sola visione dei concept art degli Wookiee era bastata al regista per sentire un po' di mal di testa
e in seguito all'incontro, racconta ancora Lynch:
Ancora prima di tornare a casa arrancai in una cabina del telefono, chiamai il mio agente e gli dissi "non c'è nessuna possibilità, nessuna possibilità che possa farlo". […] Chiamai il mio avvocato e gli dissi che non l'avrei fatto e lui mi rispose "hai appena perso non so quanti milioni di dollari" ma mi andava bene.
Nonostante la sua perplessità nei confronti della fantascienza (Non mi è mai neanche piaciuta particolarmente la fantascienza. Mi piacciono alcuni elementi, ma solo se combinati con altri generi
si legge nel suo Lynch on Lynch), a solo un anno di distanza da Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi Lynch arrivò nei cinema con Dune, film che, nel bene e nel male, resta una pietra miliare del cinema di fantascienza e che ha contribuito a cementificare la fama immortale del regista.
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