Attualmente al cinema con il suo remake di Nosferatu, film del 1922 e prima versione alternativa del Dracula di Bram Stoker, il regista statunitense Robert Eggers ha confessato recentemente ai microfoni di Curzon di aver provato a confrontarsi con un altro dei grandi mostri del gotico… fallendo. Eggers, che ha esordito nel 2015 con il folk-horror The Witch, ha infatti ammesso candidamente il fallimento del suo tentativo di adattare il romanzo Frankenstein di Mary Shelley:

A volte sai di avere tra le mani una schifezza. Sono davvero, davvero elettrizzato per il Frankenstein di Guillermo del Toro, ma quando è nato mio figlio ho avuto questo impulso inconscio, che poi mi sono reso conto essere legato a quell'evento, di provare a farne una mia trasposizione. Dopo due settimane di lavoro però mi sono detto che non c'era modo che potessi farcela, che era impossibile. […] No comment, ma faceva decisamente schifo.

Per fortuna, anche senza la versione di Eggers, nel 2025 Frankenstein e la sua creatura saranno ben rappresentate al cinema: oltre al film di Guillermo del Toro con Jacob Elordi, Mia Goth, Oscar Isaacs e Christoph Waltz, è in arrivo nelle sale anche The Bride, retelling frankensteiniano ambientato nella Chicago degli anni '30 scritto e diretto da Maggie Gyllenhaal con Christian Bale e Jessie Buckley. E chissà che prima o poi anche Eggers non torni a lavorare alla sua creatura con risultati migliori.