Il concetto di drabble trae le sue origini da uno sketch dei Monty Python, ma la sua forma definitiva di racconto di cento parole è stata codificata nel mondo della fantascienza inglese. Brian Aldiss è stato un grande campione di drabble, ma anche Gene Wolfe e un'autrice nota per opere ben più lunghe, Lois McMaster Bujold.

Cento parole sono all'incirca 2500/3000 caratteri, quindi meno di due cartelle di testo. Racconti brevissimi, spesso fulminanti. La sfida è meno facile di quanto sembri, e la dovrà affrontare chi parteciperà al Premio Giuseppe Lippi Centoparole 2024, concorso organizzato dalla World SF* e intitolato al grande curatore di Urania scomparso qualche anno fa.

Il concorso a premi prevede una somma in denaro per tre vincitori (primo, secondo e terzo). Il termine ultimo per l’invio delle Opere è fissato per le ore 24,00 del 31 dicembre 2024: faranno fede la data e l’ora della mail mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà durante l’assemblea annuale dei soci della World SF* nel 2025.

I racconti che partecipano al concorso devono essere inviati tramite mail all’indirizzo premiolippi@worldsf.it ed essere accompagnati dalla dichiarazione riportata nel bando di concorso, a cui si rimanda per i dettagli, visibile e/o scaricabile nel regolamento in pdf.