Si chiude oggi, a Milano, il settantacinquesimo Congresso Internazionale Astronautico, appuntamento annuale che riunisce le figure più importanti della ricerca spaziale mondiale. Ospitato quest'anno dall'Associazione Italiana Di Aeronautica e Astronautica in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana e il gruppo industriale Leonardo, il convegno ha scelto come slogan Responsible space for sustainability (spazio responsabile per la sostenibilità) concentrandosi sul dilemma ecologico che l'esplorazione porta con sé: se infatti le tecnologie spaziali sono di fondamentale importanza per la vita sociale quotidiana e per un futuro sostenibile, non dobbiamo dimenticare che lo spazio è, come tutte, una risorsa finita e preservarla per le generazioni future deve essere una priorità. Anche nell'ottica di rendere lo spazio più accessibile e raggiungibile per tutti, questa ultima giornata del convegno è stata aperta al pubblico, con la cifra record di tremila partecipanti alla giornata di conferenze che si aprirà con un panel su new space economy & sustainability moderato dalla giornalista di SkyTG24 Marta Meli con la partecipazione, tra gli altri e le altre, dell'astronauta italiano Franco Malerba, che insieme ai colleghi sarà poi protagonista di un momento di incontro col pubblico con foto e autografi. Seguirà l'apertura dell'area interattiva in cui sarà possibile per i partecipanti vivere in prima persona esperienze immersive legate allo spazio, tra cui mostre d’arte, stand delle associazioni e attività pratiche, prima della chiusura della giornata, che prevede una tavola rotonda con gli astronauti del Global Networking Forum, per esplorare il futuro dello spazio e della tecnologia e creare connessioni con coloro che hanno oltrepassato i confini del nostro pianeta.