C'è stato un tempo in cui Urania non pubblicava assolutamente mai autori italiani. Tant'è che per anni la testata di Mondadori è stata considerata la principale responsabile dello scarso sviluppo della fantascienza nel nostro paese. Poi, con la gestione Montanari e subito dopo Lippi, venne istituito il Premio Urania e le cose cominciarono a cambiare.

Con Franco Forte sono arrivate le antologie estive che hanno permesso a tanti autori di farsi conoscere al vasto pubblico della testata Mondadori. Un grande impegno che ha dato grande impulso alla fantascienza per vari anni, che però evidentemente nonostante gli sforzi non ha trovato un'adeguata risposta del pubblico, che per le logiche di un grande editore erano indispensabili.

Così ora questo spazio si chiuderà nuovamente, almeno per il momento. Lo ha annunciato Franco Forte sabato 12 ottobre a Stranimondi, durante la presentazione del vincitore del Premio Urania.

I motivi sono scontati, le vendite insufficienti: che qualcosa non andasse si era già avuto sentore quando l'antologia estiva era stata dirottata dalla collana Millemondi a un'edizione speciale, evidentemente con esigenze di tiratura più limitate. Il salvataggio non deve essere riuscito, e per il momento questo spazio si chiude.

Restano, per gli autori italiani di fantascienza, il Premio Urania e naturalmente i tanti editori indipendenti che pubblicano questo genere.