Fantascienza.com, il meglio della settimana del disastro informatico

In tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, aeroporti al collasso, voli annullati e rimandati, passeggeri disperati. E poi banche, borse, siti di ogni genere in panne. Un disastro informatico senza precedenti: la distribuzione di un aggiornamento evidentemente testato male di un software di protezione dagli attacchi malevoli ha mandato in crash i server Windows sui quali veniva caricato (ma nulla è accaduto ai server Mac e Linux). Un danno così grave che, a quanto pare, può essere recuperato solo manualmente; quindi su ognuno di quei server qualcuno dovrà mettere le mani per ripristinarlo.

Internet è nata con un'idea in mente: la distribuzione, la ridondanza, l'idea che interrompendo una linea ce ne fosse sempre un'altra che prendesse il suo posto. Oggi abbiamo un'internet in cui buona parte dei server mondiali sono dislocati all'interno di poche aziende, usano poche aziende di proxy per essere accessibili in tutto il mondo, e a quanto pare un enorme numero di server strategici è ancora basato su sistemi operativi, diciamo così, meno resistenti di altri.

Cosa può andar storto? La risposta l'abbiamo vista venerdì.

C'è il trailer del nuovo film di Captain America. Ma abbiamo ancora voglia di vedere film di Captain America?

Arriva una serie animata su Watchmen di Alan Moore.

Ci sono notizie su Severance e Stranger Things.

È stata messa in vendita un'edizione molto speciale di Le montagne della follia di Lovecraft.

George RR Martin ha problemi con la Worldcon di Glasgow.

I finalisti ai premi intitolati a Ursula Le Guin e a Theodore Sturgeon.

Una antologia di confine.

Il corto del sabato parla dei problemi della maternità e della carriera.

Buona domenica e buona settimana!