L'Ursula K. Le Guin Prize, istituito nel 2022, è un premio letterario annuale in lingua inglese assegnato in onore di Ursula K. Le Guin. Il premio, di ben 25.000 dollari, viene assegnato a un autore per una singola opera di "narrativa immaginativa", ovvero fantascienza o fantastico o generi similari; il premio intende onorare gli autori che riescono a immaginare reali motivi di speranza e a vedere alternative al modo in cui viviamo ora, ovvero che riflettono i concetti e le idee che erano al centro del lavoro di Ursula, tra cui, ma non solo: la speranza, l'equità e la libertà; la non violenza e le alternative al conflitto; e una visione olistica del posto dell'umanità nel mondo naturale.

Inoltre, il premio dà peso agli scrittori il cui accesso alle risorse può essere limitato a causa della razza, del genere, dell'età, della classe o di altri fattori; che lavorano al di fuori di contesti istituzionali come i programmi MFA; che vivono al di fuori di centri culturali come New York; e che non sono ancora stati ampiamente riconosciuti per il loro lavoro.

I libri possono essere candidati al premio da chiunque. Dopo che uno scrittore ha vinto il premio una volta, non può essere nominato nuovamente per il premio. Nel 2022 è stato vinto da Khadija Abdalla Bajaber con The House of Rust, nel 2023 da Rebecca Campbell con Arboreality

I finalisti 2024

The Saint of Bright Doors di Vajra Chandrasekera

The Skin and Its Girl di Sarah Cypher

It Lasts Forever and Then It’s Over di Anne de Marcken

Orbital di Samantha Harvey

Sift di Alissa Hattman

The Library of Broken Worlds di Alaya Dawn Johnson

Those Beyond the Wall di Micaiah Johnson

The Siege of Burning Grass di Premee Mohamed

Some Desperate Glory di Emily Tesh

Mammoths at the Gates di Nghi Vo

Una giuria di autori che comprende Margaret Atwood, Omar El Akkad, Megan Giddings, Ken Liu e Carmen Maria Machado selezionerà il vincitore finale del premio di quest'anno.

Il vincitore dell'Ursula K. Le Guin Prize for Fiction 2024 sarà annunciato il 21 ottobre 2024.